Il sindacato USB ha confermato lo sciopero dei treni di Trenord e Trenitalia previsto per il 7 e 8 febbraio 2015. Sarà quindi un week-end di disagi per chi vuole viaggiare o spostarsi con i treni, visto che non ci saranno fasce di garanzia garantite dal momento che la protesta non cade in un giorno lavorativo. Vediamo gli orari, la situazione e tutte le info utili per affrontare al meglio questo sabato e domenica.
Sciopero Trenord 8 febbraio 2015, motivi, orari e situazione
Come riporta la nota sul sito ufficiale di Trenord, lo sciopero avrà i seguenti orari: dalle ore 21:00 di sabato 7 febbraio 2015 e per 24 ore fino alle ore 21 di domenica 8 febbraio 2015.
Sono previsti disagi, cancellazioni e variazioni sulle linee ferroviare e compresi anche il servizio aeroportuale Malpensa Express, il collegamento Malpensa Aeroporto-Bellinzona e i treni a lunga percorrenza di Trenord. A disposizione dei viaggiatori è predisposto un call center per info utili e dubbi, chiamando il numero 02-72.49.49.49 ed inoltre saranno affissi avvisi in stazione.
Sciopero treni 8 febbraio 2015 Trenitalia: regolari le frecce, niente fasce di garanzia
Dopo aver visto la situazione di Trenord, anche per quanto riguarda lo sciopero di Trenitalia l'orario sarà dalle 21 di sabato alle 21 di domenica 8 febbraio, e come anticipato non ci saranno fasce orarie garantite. Trenitalia però ricorda che saranno garantiti ugualmente i collegamenti tra Roma Termini e Fiumicino grazie a bus sostitutivi.
Inoltre per quanto riguarda i treni, le frecce circoleranno regolarmente e non subiranno disagi di alcun genere. Lo sciopero è stato indetto dall'USB per protestare contro la privatizzazione delle ferrovie statali e contro il Jobs Act e la nuova riforma del lavoro. Vi ricordiamo infine che non dovrebbero esserci disagi o problemi per quanto riguarda la situazione di Italo Treni.
Come riporta anche la pagina ufficiale di Facebook, i servizi di Italo saranno regolari durante questo week-end. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nel commenti e cliccate segui per esser aggiornati tempestivamente con tutti gli scioperi di febbraio e dei prossimi mesi.
