Giungono importanti novità sulle pensioni dei lavoratori precoci e di chi fa lavori usuranti oggi 25 marzo. Per queste categorie disagiate da tempo si attendono soluzioni che possano permettere un uscita dal mondo del lavoro, ritardata a causa della legge fornero attualmente in vigore. Sia Tito Boeri, presidente dell'INPS che il segretario della Fiom Landini si sono espressi sulla riforma delle Pensioni, proponendo quello che pensano il Governo debba fare.
Ultime news oggi pensioni precoci e chi fa lavori usuranti: parla Landini
La lotta contro il Governo da parte della Fiom si articola in una proposta che comprende oltre alla lotta all'evasione fiscale e alla corruzione e un reddito minimo anche la riforma delle Pensioni.
Per Landini la soluzione da attuare è piuttosto semplice: è necessario abbassare l'età pensionabile ( e questo favorirebbe anche i lavoratori precoci che solitamente maturano i requisiti contributivi ma non quelli anagrafici) e soprattutto ripristinare la pensione di anzianità per i lavori più pesanti, come i lavori usuranti. Infine Landini critica anche il metodo contributivo e chiede che non si rimanga solo con quello.
Pensioni precoci e lavori usuranti: Boeri ha pronto un piano d'azione
Negli ultimi giorni anche Tito Boeri è intervenuto sul dibattito che riguarda la riforma delle pensioni, compresa la pensione per lavoratori precoci e chi fa lavori usuranti. Il presidente dell'Inps ha detto che la sua proposta sarà pronta entro l'estate e punta forte su nuove forme di flessibilità per uscire dal mondo del lavoro con l'obbiettivo di "Produrre una riforma concentrandosi su chi ha tra i 55 e i 65 anni ed è rimasto senza lavoro né diritto alla pensione".
Non ci sono invece novità dal premier Renzi, che di fatto da quando ha iniziato il suo incarico non si è mai espresso pubblicamente sulla delicata questione delle pensioni e non ha mai proferito parola sul lavoratori precoci o su chi fa lavori usuranti. La riforma ora non può più aspettare, e presto anche il Premier dovrà calare la maschera e dire la sua. Per ulteriori aggiornamenti sulle pensioni e tutte le ultime news, clicca segui in alto sopra il titolo.
