Oggi la commissione Lavoro pubblico e privato alla Camera potrebbe segnare la svolta per buona parte dei pensionati italiani, i temi su cui proseguirà il dibattito, già iniziato ieri, riguarderanno la flessibilità in uscita, con misure a favore della pensione anticipata come Quota 100 e Quota 97, e le Pensioni di reversibilità.
Quota 100 o Quota 97, svolta imminente? Prosegue il dibattito del ddl Damiano alla Camera
Proprio ieri 17 marzo è iniziata la discussione alla Camera sulla pensione anticipata a partire dal ddl Damiano che vorrebbe veder concessa ai lavoratori la pensione quota 97, ossia la possibilità per tutti coloro che hanno 62 anni d'età e almeno 35 di contributi di poter accedere anticipatamente alla quiescenza.
Una scelta volontaristica e consapevole, visto che il lavoratore potrebbe scegliere di ritirarsi dal lavoro prima dei 66 anni attualmente previsti dalla Legge Fornero pur conscio di dover pagare pegno. Le penalizzazioni previste dal meccanismo Quota 97 di Cesare Damiano sarebbero al più pari all'8% e la decurtazione diminuirebbe del 2% per ogni anno lavorato in più, fino ad annullarsi al raggiungimento dei 66 anni, il sistema prevede altresì dei premi per coloro che decideranno di permanere più a lungo nel mercato del lavoro.
Altra proposta che verrà discussa è la pensione Quota 100, questa pur forte dei consensi dei sindacati, che sponsorizzano il ritorno alle quote, e dei lavoratori che la vedono come soluzione ideale perché priva di penalizzazioni, potrebbe scontrarsi con il solito problema delle coperture finanziarie, la proposta richiederebbe ingenti risorse per vedere la luce.
La quota 100 consentirebbe a tutti coloro che raggiungono la soglia sommando età anagrafica e contributiva di poter accedere all'assegno pensionistico senza subire alcuna decurtazione.
Lo stesso Poletti ha più volte ribadito quanto sia necessaria una riforma del capitolo previdenza per migliorare la Riforma Fornero troppo rigida e 'scritta male ' Ieri il provvedimento su cui sono cominciate le discussioni tra i deputati ha per oggetto le 'Disposizioni per consentire la libertà di scelta nell'accesso dei lavoratori al trattamento pensionistico".
Pensioni di reversibilità: 4 i ddl presentati sulla cumulabilità della pensione di reversibilità
Tra gli altri argomenti all'ordine del giorno che riguardano pur sempre il settore previdenziale, vi è la cumulabilità della pensione di reversibilità, sono 4 i ddl presentati: oltre al ddl Bobba, saranno presentati anche i testi firmati da Fedriga, Rostellato e Tinagli.
Il relatore sarà il deputato Anna Giacobbe, in forza al PD. Il primo ddl presentato da Bobba prevede delle modifiche alla legge n.335 dell'8 agosto 1995, il pensiero espresso dal deputato verte sulla necessità di inserire nella normativa previdenziale e fiscale delle misure che possano essere di supporto al coniuge superstite, che spesso a causa del lutto si trova in gravi difficoltà economiche.
Dopo la prima seduta di ieri, oggi alla Camera si proseguirà a parlare di pensioni anticipate e di pensioni di reversibilità, si è dunque vicini alla svolta previdenziale o si dovrà attendere la Legge di Stabilità prima di vedere fatti concreti?