Riforma Pensioni 2015, ultime notizie: sono maturi i tempi per un intervento, ha ribadito il presidente della Commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano. Il richiamo è in via indiretta al ministro del Lavoro Poletti che ha da tempo annunciato l'intenzione di aprire un incontro con i sindacati ma senza passare dalle parole ai fatti. La data del fatidico incontro sembra slittare di volta in volta: Poletti vuole prendere tempo? Si apre intanto sul tema pensioni un doppio tavolo di discussione che vedrà la collaborazione del ministero del Lavoro e Addepp, Associazione enti previdenziali privati: ecco le ultime notizie sulla riforma pensioni 2015.

Riforma pensioni, Damiano: "tempi maturi per un intervento". Poletti: "prima confronto con l'INPS"

Questa volta a "bacchettare" il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ci ha pensato Cesare Damiano, sollecitando un'accelerazione dei lavori in corso per la nuova riforma delle pensioni 2015. «L'argomento è maturo - ha dichiarato Damiano - e il tema è in calendario alla Commissione Lavoro della Camera, che ha intenzione di audire le parti sociali, il Presidente delll'INPS e lo stesso ministro per discutere una serie di norme a 360° di revisione della Legge Fornero» sulla base del criterio di flessibilità in uscita per favorire il turnover e il pensionamento degli esodati. Le parole di Damiano sollecitano l'incontro con i sindacati annunciato dal ministro ma che non ha ancora avuto attuazione.

«Siamo in attesa, ma non molto paziente» ha detto a proposito Carmelo Barbagallo, Segretario generale della Uil mentre Poletti dal canto suo ha fatto sapere che i tempi non sono poi ancora così maturi: la convocazione dei sindacati «arriverà, ma prima è doveroso un confronto con l'Inps» ha detto a margine di un convegno a Roma, spostando ulteriormente l'incontro a data da destinarsi.

INPS, in vista anche la riforma delle casse previdenziali: collaborazione Ministero-Adepp

Intanto sul tema della riforma pensioni 2015 è stato proposto dal sottosegretario del Lavoro, Massimo Cassano, un doppio tavolo di lavoro Ministero-Adepp (Associazione Enti Previdenziali Privati): uno strategico formato dai presidenti delle casse previdenziali e uno tecnico, che si avvale invece dei rappresentanti delle casse in termini di esperti e funzionari ministeriali.

La proposta si potrebbe dunque ricollegare alla ristrutturazione organica dell'ente previdenziale, già in passato annunciata dallo stesso Boeri con l'impegno - assicura il presidente Adepp, Andrea Camporese - di mettere in piedi qualcosa di nuovo e risolvere i tanti problemi che in questi ultimi anni le casse hanno avuto per creare una riforma che «possa facilitare l'attività di questo particolare settore che risulta molto importante per vari aspetti».