Per chi è alla ricerca di un lavoro il periodo estivo è ricco di opportunità, sono molti gli enti italiani che stanno ricercando personale e che hanno intrapreso l'iter selettivo oltre a Poste Italiane, di cui vi parleremo in questo articolo, anche Trenitalia, Enel e Agenzia delle Entrate hanno dato il via al nuovo recruiting. Non demordete dunque e provate ad inviare il vostro curriculum vitae online, chissà che il 2015 non vi riservi delle piacevoli sorprese in ambito lavorativo.

Poste Italiane, al via il recruiting per 1500 persone: posizioni aperte e tempi utili

Quali sono dunque le posizioni aperte e i requisiti richiesti da Poste Italiane? L'azienda per il periodo estivo offre un contratto a tempo determinato della durata di 3-4 mesi, a partire dal mese di luglio, del valore di 1.100 euro mensili, le 1500 figure attualmente richieste variano dal portalettere all'addetto front-end multilingue. I requisiti richiesti differiscono per le due mansioni, mentre la modalità con cui inoltrare il proprio curriculum vitae è la medesima: basta collegarsi al sito ufficiale e alla voce 'posizione aperte' inserire la propria candidatura, ma non rimane molto tempo la scadenza è fissata al 4 maggio.

Poste Italiane assunzioni: requisiti richiesti per portalettere e front-end multilingue

I requisiti richiesti da Poste Italiane per ricoprire i posti vacanti di portalettere non sono molto stringenti: è sufficiente essere in possesso di un diploma conseguito con almeno 70/100, avere l'idoneità fisica al lavoro, certificata dall'Asl o dal medico di base, essere in possesso della patente e saper guidare il motoveicolo aziendale.

Per coloro che vorrebbero invece ricoprire i ruoli di front-end multilingue i requisiti richiesti sono più elevati: è necessario essere in possesso di una laurea in materie economiche, conoscere bene l'inglese sia a livello scritto che parlato, possedere una buona conoscenza almeno di un'altra lingua tra arabo, cinese o filippino, che varierà a seconda delle zone di lavoro per cui ci si candida.

Ci rendiamo conto che si tratti solo di un impiego temporaneo, ma è pur vero che per molti giovani far parte di una realtà lavorativa come Poste Italiane potrebbe essere non solo un'esperienza altamente formativa ma anche importante da inserire a curriculum. Perché non tentare dunque?