Per ricevere proposte di incarico di supplenza ogni docente deve inserire un recapito telefonico e un indirizzo mail al quale desidera essere contattato. Con la nuova costituzione della posta certificata da parte del Governo, molti insegnanti hanno inserito questa tipologia di Pec, dal 18 marzo in sospensione. Al momento infatti, e fino al 18 luglio 2015, la Pec indicata nella domanda di primo inserimento o di aggiornamento delle Graduatorie di istituto III fascia per l'a.s. 2014/2017 resterà attiva solo in ricezione. Di seguito a tale data sarà completamente disattivata.

Inutile cercare di accedere al proprio account quando si riceve comunicazione di aver ricevuto un messaggio: alcuni utenti già non riescono ad accedere alla propria Pec; altri ricevono comunicazione di modificare la vecchia password o terminano i tentativi 'errati' di accesso, anche se la password è sempre la stessa. Allora cosa fare per essere certi di non perdere nessuna convocazione dalle scuole e per non pagare il canone annuale per avere una nuova Pec?

Come avere una nuova casella Pec gratuita

In base alle indicazioni trasmesse dal Miur, è necessario creare una nuova casella di posta certificata, validarla con la trasmissione di un codice di validazione e inserirla nella sezione di Istanze Online cliccando alla quarta voce 'Gestione della posta certificata'. L'attivazione di una nuova casella di posta certificata ha però un costo annuale, ma è anche possibile ottenere per un anno un nuovo indirizzo Pec gratuito. Come fare dunque? Tutti gli utenti in possesso di un indirizzo Pec in disattivazione potranno richiedere una nuova casella di posta certificata completamente gratuita per un anno, ma solo se l'attivazione avviene entro la data del 18 settembre 2015. La promozione di un anno gratuito di Pec è stata avviata da Aruba, Infocert e Postecom, i tre gestori indicati nella faq 1707 del Miur che permetteranno una prima creazione della Pec senza corrispondere nessun canone annuale. A tal proposito si consiglia di accedere ai siti ufficiali dei tre gestori e verificare la convenienza di attivare la propria casella con l'uno o altro gestore, in relazione alle esigenze di lavoro: la Pec non è infatti utile esclusivamente per la ricezione di proposte di incarico di supplenza, ma anche per ricevere comunicazione dalle amministrazioni, inviare documenti, anche con forma digitale etc; inoltre lo spazio in giga è differente per casella, oltre alle altre funzioni presenti per ogni gestore indicato dal Ministero della Pubblica Istruzione.

Quanto costa la Pec se si attiva dopo il 18 settembre

Tutti i docenti che precedentemente avevano inserito un indirizzo di posta certificata del Governo potranno dunque effettuare le modifiche nel sito ufficiale Miur, creare una nuova casella gratuita con Aruba, Infocert o Postecom, in relazione alla convenienza dei costi successivi del canone, entro la data del 18 settembre 2015. Se la domanda di attivazione di una nuova casella Pec dovesse essere richiesta di seguito a tale data, l'utente dovrà corrispondere il canone annuo previsto dal gestore scelto. Si tratta di 5 euro all'anno per Aruba, 5,50 per Postecom con la possibilità di avere uno sconto per il pagamento in un'unica soluzione per due (9 euro) o tre anni (10,50 euro), e 25 euro per Infocert. Occorre dunque fare in modo di attivare la nuova casella Pec, nel caso si decida di scegliere di avere un altro indirizzo di posta certificata come recapito per le convocazioni per le supplenze da parte delle scuole, entro la data del 18 settembre, se si vuole risparmiare sul primo canone annuale.