La circolare INPS numero 74/2015 descrive quali sono le procedure da applicare per tutti quei lavoratori che vanno in pensione anticipata a partire dal primo gennaio 2015 maturando i requisiti di contribuzione entro il 31 dicembre 2017. Questo documento contiene tutte le novità che sono state approvate lo scorso mese di dicembre con la Legge di Stabilità voluta dal governo Renzi. La stessa Legge Finanziaria, nell'articolo 1 comma 113 del documento, stabilisce che, a partire dal primo gennaio 2015, non sono più applicate le riduzioni previste sull'assegno pensionistico, adottate a seguito della legge Fornero, per chi va in pensione prima del previsto: riduzioni dell'1 o del 2 percento a seconda dell'età anagrafica.

Quindi non è più prevista la decurtazione per i lavoratori che vanno in pensione prima dei 62 anni ma che però hanno raggiunto una contribuzione minima di 41 anni e 6 mesi, per le donne, e 42 anni e 6 mesi, per gli uomini. Specificando meglio, si trattava, prima di questa norma, di un taglio dell'1 per cento per ogni anno di anticipo rispetto ai 62 anni e del 2 percento per ogni anno ulteriore oltre i due anni.

I beneficiari della pensione anticipata con il taglio delle decurtazioni sono tutti quei lavoratori che andranno in pensione a partire da quest'anno escludendo tutti quelli che sono in pensione anticipata con decorrenza precedente al primo gennaio 2015, ai quali sono state applicate le vecchie norme.

La problematica relativa a questi lavoratori è ancora in fase di discussione, secondo quanto dichiarato dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti, specificando che un allargamento della platea di beneficiari porterebbe ad un aumento della spesa pensionistica.

Ricordiamo, per gli appassionati della materia, che, a partire dal primo gennaio 2016 il requisito contributivo per la pensione anticipata salirà di quattro mesi a causa dell'adeguamento delle aspettative di vita, secondo quanto stabilito dalla legge voluta dal governo Monti. Vedremo nei prossimi mesi cosa deciderà il governo Renzi in merito alla questione in esame.