A seguito dell'approvazione del decreto legge in Consiglio dei Ministri, avvenuta nella giornata di ieri, le prime reazioni sono sostanzialmente negative. Questa decisione lascia perplessi un po' tutti, soprattutto i pensionati che beneficiano di un assegno pensionistico mensile superiore a 3mila euro lordi. Infatti, queste persone non avranno alcun rimborso come invece avevano sperato fino all'ultimo. Ma anche gli altri pensionati che riceveranno il bonus una tantum di 500 euro il primo agosto, non sono affatto contenti di quanto è stato deciso dal premier Renzi.

L'importo da rimborsare, in realtà, coincide al 20-25 percento di quanto perso in questi anni.

I partiti di opposizione sono assolutamente contrari a quanto è stato deciso, in Consiglio dei Ministri, dal governo Renzi

Per questo motivo si stanno preparando nuovi ricorsi, così come evidenziato dal sito internet pensionioggi.it, soprattutto da parte di associazioni che hanno la tutela dei pensionati che usufruiscono di assegni di importo maggiore. Anche i partiti di opposizione, forse anche per le imminenti elezioni regionali, sono sul 'piede di guerra', come ad esempio la Lega Nord guidata da Matteo Salvini che minaccia un ricorso alla Corte dei Diritti dell'Uomo dell'Unione Europea.

Rimangono più prudenti i giudizi della minoranza del Partito Democratico.

Cesare Damiano è assolutamente convinto che, quanto deciso dal Governo Renzi in merito agli importi del rimborso, va nella giusta direzione

Intanto Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera specifica che 'le misure varate dal governo Renzi in Cdm vanno nella giusta direzione.

Il rimborso di 750 euro per chi ha un assegno di 1.700 euro, 280 euro per i pensionati con una pensione di 2.700 euro; mi sembra che sia stata applicata una logica di equità. Bisognerà capire come funzionerà il meccanismo di indicizzazione. Al momento non è molto chiaro'. Pier Carlo Padoan, appare timoroso su eventuali ricorsi che potrebbero arrivare nel breve periodo: 'I ricorsi dovranno considerare che la situazione è cambiata'.