Momento duro per il governo Renzi, le ultime novità sulle pensioni Inps e rimborsi da erogare nei confronti dei pensionati, a seguito della clamorosa decisione della consulta, vedono l'esecutivo ancora in difficoltà a causa dell'ingente somma da sborsare e dall'impatto che questa restituzione avrà sui conti pubblici. Particolarmente attivo al riguardo risulta essere il ministro Padoan, che ha rilasciato ieri delle nuove interessante dichiarazioni. Vediamo le parole del ministro e qual è l'ipotesi più probabile, a oggi, per il rimborso delle Pensioni INPS a uomini e donne.
Rimborsi pensioni, ultime novità: quando arriva il piano per le misure?
Per i rimborsi delle pensioni INPS le ultime novità vertono su quella che potrebbe essere una data clou per dirimere la delicatissima questione: secondo le parole del ministro Pier Carlo Padoan, il governo Renzi discuterà degli interventi da attuare nel consiglio dei ministri di lunedì prossimo, 18 maggio 2015. Interessante notare come Padoan non abbia parlato di decreto, questa volta, ma non c'è poi tanto spazio per le dietrologie: il MEF e l'esecutivo renziano sono al lavoro per una soluzione che possa giungere in tempi rapidi, dato che per quanto i rimborsi sulle pensioni di donne e uomini possano risultare pesanti per lo stato, non c'è modo di eludere la sentenza della Corte Costituzionale, e pertanto occorre agire e in fretta (come ritiene giusto anche il presidente Mattarella).
Ma moltissimi pensionati italiani continuano a chiedersi come e con quali tempistiche arriverà il rimborso della pensione.
Rimborso pensione INPS, quando e per chi potrebbero giungere in un primo momento
I rimborsi delle pensioni INPS nel 2015 potrebbero partire con delle mini restituzioni erogate, in via prioritaria, alle fasce di reddito più in difficoltà, in modo da limitare l'esborso statale a due miliardi e mezzo o tre miliardi di euro, da quantificare nel bilancio di quest'anno secondo le regole UE.
Quindi l'ipotesi più probabile al momento è quella di una restituzione che si muova con diverse tempistiche a seconda delle fasce di reddito e che permetta allo stato di non dover far fronte all'intera spesa subito.
Quali importi avranno i rimborsi per i pensionati? Secondo i tecnici dell'Upb, si potrebbe andare dai tremila ai settemila euro per soggetto, tremila per pensionati con assegni mensili di circa tre volte e mezzo il minimo fino a settemila per i pensionati con assegni oltre nove volte il minimo.
Sia chiaro che ancora oggi c'è una certa confusione in merito alle coperture per l'operazione, dato che non appare troppo verosimile l'idea di basarsi sugli introiti della voluntary disclosure, pertanto a tutti gli interessati è consigliato mantenersi aggiornati sull'argomento, in quanto le novità sulle pensioni e i rimborsi che giungeranno all'inizio della prossima settimana dovrebbe risultare particolarmente interessanti.