Un' importante novità arriva per gli esodati rimasti esclusi dalle norme della tanto odiata Riforma Fornero. Si tratta dei lavoratori che a causa dell'introduzione delle norme contenute nel Decreto Salva Italia del 2011, hanno perso il lavoro e come se non bastasse sono rimasti privi di una copertura previdenziale.

Come riportato dal portale "Pensioni Oggi", i lavoratori potranno usufruire dello strumento introdotto dalla legge 92/2012 e attuato dalla Circolare Inps 119/2013, ovvero, dell'incentivo all'esodo per i dipendenti vicini alla pensione.

Tale strumento consentirebbe ai lavoratori vicini alla soglia del pensionamento, di anticipare l'uscita dal lavoro a condizione che la data per il pensionamento cade nei quattro anni successivi. Rimane fondamentale ricordare che i costi sono interamente a carico dell'azienda, la quale provvederà a corrispondere al lavoratore la prestazione che dovrà essere pari all'importo della pensione maturata alla data dell'esodo. "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita. Prestazione a favore di lavoratori prossimi alla pensione al fine di incentivarne l'esodo", è quanto recita la Circolare Inps n. 119/2013, la quale stabilisce che l'incentivo all'esodo potrà essere utilizzato dalle imprese con più di 15 dipendenti.

Come riportato nella Circolare Inps, infatti, il datore di lavoro dovrà corrispondere all'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale la "provvista finanziaria" al fine di permettere al lavoratore l'erogazione della prestazione di esodo e sarà l'azienda stessa ad accreditare i contributi figurativi per la maturazione dei requisiti utili per il pensionamento.

Sempre come specificato da "Pensioni Oggi", bisogna ricordare che nel caso in cui il lavoratore chiedesse di lasciare anticipatamente il lavoro senza aver raggiunto i 62 anni di età anagrafica e quindi andando incontro alle decurtazioni, la prestazione di esodo, sarà ridotta nella stessa misura in cui verrà ridotto il trattamento previdenziale nel momento in cui il lavoratore percepirà l'assegno pensionistico.