Il messaggio è chiaro e di quelli che arrivano dritti allo scopo, senza troppi giri di parole: a lanciare l'appello è il senatore Corradino Mineo che, senza mandarle a dire, attacca il Presidente del Consiglio sulla questione, forse, in questo momento più importante, quella riguardante il piano delle assunzioni. 
Infatti, mentre tutto il resto della complessa macchina renziana, semmai dovesse venire approvata, avrà bisogno di tempo per mettersi in moto, il capitolo relativo alla stabilizzazione dei precari dev'essere risolto più in fretta possibile. 

Riforma della scuola, Mineo contro Renzi: 'Non si gioca con la vita della gente'

'Se Renzi si è reso conto dell'errore, ora deve far si che venga votata il più presto possibile la stabilizzazione dei docenti precari'. Mineo è schietto e non ci gira troppo intorno: 'Non si gioca con la vita della gente e se il governo ha dato una parola sull'assunzione di almeno centomila insegnanti, è un obbligo doverla mantenere'.  

La considerazione del senatore del Partito Democratico giunge proprio all'indomani di una nuova delusione elettorale incassata dal centrosinistra, un altro grave sintomo di insofferenza manifestato dagli elettori. 

Mineo sul DDL Scuola: prima pensiamo alle assunzioni, poi al resto

Corradino Mineo, nel commentare sui social proprio questa sconfitta nelle comunali (in particolar modo quella a Venezia), afferma che non si può aspettare un secondo di più con le assunzioni. Successivamente, si potrà procedere con maggior calma e serenità e si potranno definire meglio alcuni punti cruciali come quello legato ai poteri dei dirigenti scolastici o quello riguardante la valutazione dei docenti. 

'La scuola pubblica va rilanciata, non spaccata' ha precisato Mineo 'anche perchè con la Buona Scuola si rischia di separare i destini degli Istituti più 'fortunati' da quelli situati in periferia'. Secondo il senatore del Partito Democratico, è quantomai urgente e necessario dare delle certezze a chi sta aspettando da tempo un trasferimento o a chi, invece, si sta chiedendo a cosa sono valsi anni e anni di insegnamento o l'aver ottenuto l'abilitazione, senza poi riuscire ad ottenere una stabilizzazione.