Ci vuole un compromesso, condiviso anche ma pur sempre non risolutivo. Per sbloccare il ddl sulla buona scuola e per uscire dalle sabbie mobili in cui ci si è cacciati occorre trovare una formula magica che consenta a Renzi di portare a casa la sua "figliola",almeno nelle parti che più gli stanno a cuore. Per il resto se ne parlerà nel prossimo anno scolastico 2016/17.

Il maxi emendamento sul ddl scuola ha un nome: compromesso. Settimana decisiva, vediamo come

Come è ormai noto Francesca Puglisi (anche responsabile nazionale Scuola del P.D.)e Franco Conte, relatori del provvedimento, stanno predisponendo un maxi emendamento,onnicomprensivo,con l'intento di trovare la quadra (e, aggiungiamo noi, la squadra) per salvare sia la faccia al Renzi nazionale sia ricompattare il Pd, dopo le fibrillazioni e la spaccatura venutasi a creare al Senato nei giorni scorsi

Questa settimana potrebbe essere veramente quella decisiva per le sorti del disegno di legge sulla Buona scuola:le modifiche definitive al testo dovrebbero arrivare giovedì per la discussione al Senato, dopo il passaggio alla Commissione cultura, la quale sarà chiamata dare il proprio parere sul maxiemendamento in preparazione.

Nel caso di lungaggini artificiose o di difficoltà nell'approvazione il governo potrebbe chiedere la fiducia per una rapida approvazione del ddl. Ipotesi che però non convinceneanche il presidente del Senato Pietro Grassso.

Facciamo il punto della situazione cercando di capire quali sono lnovità sulla scuola su cui si sta lavorando

Innanzitutto sembra che le assunzioni da 100 mila posti previsteper il prossimo 1° settembre 2015.si potrebbero fare ma soltanto ai fini giuridici e con decorrenza economica dal primo settembre 2016, compresi i docenti precari delle graduatorie d'Istituto, nel rispetto della sentenza della Corte di Giustizia europea che lo scorso mese di novembre ha condannato l'Italia per abuso di contratti a tempo determinato.

Slitterebbero al prossimo anno anche gli albi territoriali ed i poterida affidare ai presidiper la chiamata dei docenti. Al momento non sappiamo dire di quali precari si parli, quando ci si riferisce alla seconda fascia. Tutti? Cosa s'intende per "tutti"? TFA, PAS, 36 mesi d'insegnamento, diplomati magistrale ante 2001/02? la platea è assai vasta, e mano mano che si allarga i numeri diventano sempre più grandi.

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