Prendono il via da oggi delle forti limitazioni per quanto riguarda la fruizione dei cosiddetti buoni pasto. O, per meglio dire, a partire da oggi ogni abuso sarà facilmente sanzionabile, a causa della tracciabilità dei nuovi ticket elettronici che hanno sostituito il classico vecchio buono pasto cartaceo.

Un ticket per ogni giornata di lavoro effettivo

In verità, da molto tempo la legge vieta un uso indiscriminato degli stessi che, per esempio, possono essere utilizzati esclusivamente durante le giornate lavorative. Per tale motivo, dev'essere erogato un numero di ticket restaurant esattamente corrispondente alle giornate effettivamente lavorate nell'arco del mese, escludendo dunque i giorni di assenza per malattia, ferie, permessi.

Il buono pasto, inoltre, può essere speso esclusivamente dal lavoratore stesso e non è cedibile a terzi, nemmeno nel caso in cui si tratti di familiari. E, naturalmente, può essere utilizzato per il solo acquisto di cibi e bevande.

Detassazione dei buoni pasto

Ma, soprattutto, i ticket non saranno più cumulabili. Ogni buono mensa, infatti, dovrà essere speso singolarmente nella giornata lavorativa, poiché non sarà più consentito l'utilizzo di più di un ticket al giorno. Il valore dei ticket non utilizzati verrà, pertanto, azzerato alla fine di ogni mese. Questo perché la legge ha stabilito la detassazione dei buoni pasto fino a un importo massimo di 7 euro al giorno. Ogni eventuale eccedenza rispetto all'importo stabilito, infatti, non potrà più godere dell'agevolazione fiscale ma verrà assoggettata alla regolare tassazione e agli oneri contributivi.

Sanzioni a partire dal 1° luglio

Pare, dunque, conclusasi l'epoca della spesa al supermercato il sabato, pagando con i buoni pasto non utilizzati durante la pausa pranzo, oppure ceduti ai familiari. Dal 1° luglio, infatti, i ticket saranno spendibili esclusivamente nel limite di uno al giorno e solamente nei giorni lavorativi.

Il tutto a seguito della recente riforma che ha sostituito il buono pasto cartaceo con il ticket elettronico, il quale grazie alla nuova modalità di erogazione e tracciabilità rende facilmente sanzionabile ogni possibile abuso.