Le ultime notizie sulla riforma della pensione anticipata tra 2015 e 2016 vertono sul contributivo per la flessibilità in uscita, con l'idea di Boeri al centro di enormi polemiche per i grandi costi che avrebbe per i futuri pensionati. Ma giungono novità anche per l'Opzione Donna, con una proposta di estensione agli invalidi, e per i rimborsi sulle Pensioni dovuti dal governo ai cittadini, che arriveranno a breve. Ecco il sunto delle ultime novità sulla riforma pensioni di Renzi.
Contributivo per la pensione anticipata? La riforma secondo Boeri scatena un'ondata di polemiche
Per chi segue le novità sulla riforma della pensione anticipata e il mondo della previdenza più in generale, le grandi polemiche di questi giorni non sono una sorpresa: secondo la proposta di Boeri per istituire la flessibilità in uscita per le pensioni applicando il metodo contributivo, i tagli andrebbero dal 10 fino al 34 per cento dell'assegno. Lo afferma un recentissimo studio della UIL, ma che il contributivo comporti assegni meno vantaggiosi rispetto al retributivo è cosa nota. In realtà la polemica nasce confrontando i dati di Boeri, che ha parlato di scostamento del 7-10%, con quelli della UIL.
Come si spiega la differenza? I dati della UIL, molto semplicemente, si basano su dati reali basati su più fattori incluso il potere d'acquisto.
In sintesi, per la riforma della pensione anticipata 2015-2016 la via del contributivo proposta da Boeri costerebbe molto cara ai lavoratori che vogliono lasciare il lavoro in anticipo, ma è bene ricordare che siamo ancora nel campo delle ipotesi e che la strada per la riforma di Renzi che dovrebbe giungere con la Legge di stabilità è ancora da definire.
La proposta di Boeri non piace ma resta, per la riforma pensioni 2015-2016, tutta quella "base" di idee e proposte fornita da Cesare Damiano, su cui peraltro convergono i sindacati italiani, in questi giorni impegnati a discutere con Poletti. Nei prossimi giorni ci si attendono notizie dal ministro e dai sindacati, che magari potrebbero fare luce sul sistema per la pensione anticipata da attuare con la Legge di stabilità.
Novità su pensione anticipata e rimborsi dall'Opzione Donna agli assegni in arrivo
Le ultime notizie sull'Opzione Donna, sulla possibilità della pensione anticipata con assegno contributivo, vedono invece sotto i riflettori la proposta di estendere il sistema ai lavoratori invalidi con invalidità tra il 46 e il 76%. La proposta è contenuta in un Odg da poco approvato al Senato, quindi è ancora in fase embrionale, ma sarà interessante seguire gli sviluppi dell'idea, sperando, al contempo, che possa giungere qualche scossone per l'Opzione Donna vera e propria.
Prima di chiudere alcuni aggiornamenti sui rimborsi delle pensioni dovuti dal governo agli italiani, che come è noto saranno solo parziali.
Il Senato ha approvato in via definitiva il decreto legge, e da ciò deriva l'invio dei primi rimborsi a partire dal primo giorno di agosto. Come è facile immaginare vi sono avute nuove polemiche (giustificate) da parte di sindacati e non solo, per la conferma dei rimborsi solo parziali, ma il quadro della situazione è ormai ben chiaro e i cittadini che hanno diritto ai rimborsi riceveranno una porzione di quanto dovuto a partire dal prossimo mese.