"Nell'ultima riunione abbiamo fatto un ulteriore passo avanti ed abbiamo registrato la comune determinazione di risolvere questi due problemi prima della prossima legge di stabilità". Lo ha detto il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano riferendosi ai due temi più caldi: opzione donna e l'approvazione di una settima salvaguardia per gli esodati rimasti penalizzati dalla precedente Riforma Fornero. Stando a quanto riportato sul sito d'informazione "Pensioni Oggi", la Commissione avrebbe già richiesto la certificazione dei risparmi destinate alle misure di salvaguardia.
Infatti, è intenzione della Commissione garantire ai restanti esodati misure di tutela.
Metodo contributivo in legge di stabilità
Intanto il Governo Renzi è ancora a lavoro al fine di rendere più flessibili le rigide norme dettate dalla Fornero. In primo luogo, si penserà al ricalcolo dell'assegno secondo il metodo contributivo ipotizzato dal Presidente dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale Tito Boeri. Chi, infatti, opterà per l'uscita anticipata andrà incontro ad una riduzione pari a tre punti percentuali per ogni anno di anticipo dell'età pensionabile. Sempre come riportato su "Pensioni Oggi", non sono ancora definitive le soglie massime di anticipo dell'età. L'anticipo dell'età potrebbe essere compreso tra i 61 e i 62 anni di età anagrafica, mentre i versamenti contributivi potrebbero aggirarsi tra i 30 e i 35 anni.
12 milioni di euro per interventi sugli esodati
Previsto anche un reddito minimo garantito per i lavoratori ultra 55enni che hanno perso il lavoro e si ritrovano in condizioni economiche di bisogno. Si tratta di provvedimenti che con molta probabilità saranno inseriti nella prossima Legge di Stabilità anche se occorre sostenere costi molto elevati: 4,7 miliardi di euro che potrebbero raggiungere la soglia di 12 miliardi che verrebbero utilizzati per un ulteriore misura di salvaguardia per gli esodati. Sempre come riferito da "Pensioni Oggi", il Governo, vorrebbe intervenire nella Legge di Stabilità anche con l'abrogazione della Tasi sulle abitazioni principali e una conseguente introduzione della Local Taxi.