Riprendono i lavori in Commissione Lavoro, adesso bisogna pensare alla flessibilità in uscitae all'approvazione di una settima misura di salvaguardia per gli esodati. Mercoledì 30 settembre infatti la Commissione Lavoro alla Camera darà il via alla votazione degli emendamenti inerenti la settima salvaguardia per i lavoratori che, con l'entrata in vigore della Legge Fornero, non hanno avuto la possibilità di usufruire del trattamento previdenziale.
Si discute la soluzione Simonetti
Giovedì, invece, saranno convocati i rappresentanti dell'Istat (Istituto Nazionale di Statistica), che prenderanno in esame l'argomento riguardante le disparità in materia pensionistica tra uomini e donne.
Riprende anche la discussione della risoluzione n.7-00765 Simonetti riguardante l'attivazione della procedura per il riconoscimento della settima salvaguardia anche come misura di tutela a favore dei lavoratori in congedo e dei lavoratori che hanno usufruito dei permessi per assistere i propri familiari in stato di stabilità. Mentre venerdì in Commissione Lavoro alla Camera verranno analizzati i dati raccolti sul questionario online sul sito del Senato.
Rivedere la flessibilità in uscita
Una settimana piena d'impegni che lasciano sperare i lavoratori che nel 2012, anno in cui è entrata in vigore la Riforma Fornero, hanno dovuto fare i conti con le norme severe in materia previdenziale. Gli interventi che il Governo intende adoperare dovrebbero riguardare anche la flessibilità in uscita per la pensione anticipata,argomento che, come anticipato più volte, potrebbe essere contenuto nella prossima Legge di Stabilità.
Nella seduta di mercoledì, infatti, verranno presi in esame le 17 proposte di legge depositate tra il 2013 e il 2015 che potrebbero mutare alcune norme contenute nella vecchia riforma pensionistica e, come afferma il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano, il principale obiettivo è presentare dinanzi al Governo un testo unico con lo scopo di velocizzare i tempi.