Il concorso a cattedra 2015/16 della Scuola è la prossima tappa, terminata la fase C del piano straordinario di assunzioni di quest'anno, per essere immessi in ruolo. Ad attenderlo sono tutti i docenti abilitati. Nel corso dei mesi il numero dei posti messi a bando è andato modificandosi, così come le indiscrezioni che lo riguardano. Una cosa è certa. Dato che il bando, come ripetuto più volte dal ministro Giannini, arriverà entro il primo dicembre, i tempi sono stretti. Per questo motivo si pensa che molti altri aspetti restino invariati rispetto a quello passato.
In particolare ci si riferisce alle classi di concorso.
Concorso a cattedra 2015/16: cosa potrebbe restare uguale
Nonostante la riforma delle classi di concorso, è possibile che per il concorso scuola 2015/16 si utilizzino ancora quelle vecchie. Questo però, fa notare Orizzonte Scuola, significherebbe escludere alcuni docenti abilitati, come quelli della classe A23 (lingua italiana per studenti stranieri) e altri. Eppure le promesse del Ministero sono che il concorso verrà bandito per tutte le classi di concorso. Su questo potrebbero giocare un ruolo fondamentale le scelte fatte dalle scuole sull'organico potenziato?
Concorso scuola: posti e prove
Che dire del numero dei posti banditi nel concorso a cattedra 2015/16?
Secondo le ultime indiscrezioni di Italia Oggi, questo sarebbe salito a circa 90.000 (di cui 30.000 riservati ai docenti iscritti inGaE). Ma ancora è tutto in discussione. Ricordiamo che le graduatorie saranno utilizzate per i successivi tre anni scolastici. Su Italia Oggi si parla anche della possibilità che vi siano provedi concorso diverse rispetto al passato.
Lo scopo è verificare la capacità di stare in classe del candidato, sia nel corso della prova scritta, che (e soprattutto) nel corso della prova orale. Avremo modo di aggiornarvi sulla questione quando il Ministero darà comunicazioni ufficiali. Nel frattempo, restare aggiornati sulla scuola, cliccando il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo.