Era nell'aria già da giorni, ma oggi arriva la conferma ufficiale da parte del governo e per bocca del responsabile del Ministero dell'economia e finanze, Padoan:i pensionamenti anticipati non saranno contenuti nella legge di Stabilità. Il ministro Padoan, illustrando i contenuti della prossima legge finanziaria, ha precisato che, pur essendo un principio giusto quello della flessibilità in uscita, per il momento non è all'ordine del giorno a causa degli arcinoti problemi di copertura e di sostenibilità economica. Addio, pertanto alla tanto conclamata, invocata, attesa flessibilità.

Delusione da parte dei sindacati per l'eliminazione della flessibilità in uscita

Gli interessati, coloro che speravano nella cancellazione o nelle modifiche della legge Fornero ed ai quai in questi mesi è sempre stato detto di star sereni, possono mettersi l'animo in pace: se ne riparlerà probabilmente il prossimo anno, probabilmente attraverso un disegno di leggead hoc. Di queste scelte ma soprattutto di queste decisioni, Padoan ne ha parlato con il premier Matteo Renzi, facendo il punto sulle previsioni della legge economico-finanziaria del 2016 (comunemente conosciuta come legge di stabilità) che dovrà essere presentata alla Comunità Europea alla entro il 15 ottobre.

Del resto già nell'incontro tenuto tra isegretari confederali di Cgil, Cisl e Uil, con il sottosegretarioPier Paolo Baretta, in merito alla vertenza degli esodati e dell'opzione donna si aveva avuto sentore che qualcosa di grosso bolliva in pentola.

Difatti i rappresentanti sindacali delle tre maggiori sigle si erano dichiarati insoddisfatti dell'incontro tenuto al ministero dell'Economia. Tutti e tre infatti (Vera Lamonica per la Cgil, Domenico Proietti per la Uil e Maurizio Petruccioli della Cisl), che il goveerno non aveva dato risposte certe ma molto elusive sulle problematiche pensionistiche esposte.

“Noi vogliamo fatti concreti e non molliamo: continueremo ad essere in piazza”, questo il commento che racchiude il pensiero del sindacato deluso dal confronto con Baretta.

Delusione e sconcerto da parte dei diretti interessati, precoci, donne e esodati

Delusi i sindacati, ma maggiormente delusi sono i diretti interessati che oggi hanno manifestato a Roma, organizzata dai comitati degli esodati, dei precoci, dell'opzione donna.

Ci saranno novità clamorose sulla questione pensionistica nelle prossime ore? Potrà o saprà il governo fare marcia indietro rispetto ai pronunciamenti di Padoan?Questo lo vedremo presto. Seguiteci, come sempre noi vi terremo aggiornati. Intanto cliccate su “segui” posto in alto sopra al titolo.