Era presente anche Matteo Salvini alla manifestazione organizzata oggi 15 settembre dai sindacati CGIL, CISL e UIL davanti al Mef di Roma. Il leader della Lega Nord si è aggiunto a tutti coloro che hanno protestato per chiedere una soluzione definitiva al grande problema degli esodati. Sono, infatti, circa 50.000 le persone rimaste senza un lavoro alle porte della pensione ma senza aver raggiunto i requisiti indicati dalla Legge Fornero. I sindacati, le associazioni degli esodati ma anche tante donne (che non hanno visto concretizzarsi il ddl denominato 'Opzione Donna') hanno chiesto risposte in merito alla settima salvaguardia e agli altri decreti legge (Quota 100, 97, 96, 41) di cui tanto si è parlato ma poi rimasti in sospeso.

Riforme Pensioni: Salvini propone di occupare il Mef

E' stato CesareDamiano, il Presidente della Commissione Lavoro della Camera a dichiarare solo qualche giorno fa che le risorse non spese tra il 2013 e il 2014 per salvaguardare gli esodati sono state inglobate nella Tesoreria dello Stato. In altre parole,circa 500 milioni sono stati girocontati nel conto relativo alle varie economie del paese anziché al fondo dedicato agli esodati, come previstoperlegge.

Si è espresso a tal proposito il segretario della CGIL Lamonica affermando che 'non è accettabile che i risparmi delle sei salvaguardie del Fondo Esodati vengano utilizzati per altri fini.' Ha poi aggiunto che sarebbe uno scandalo.

Matteo Salvini ha, invece, proposto dioccupare il Mef pur di ottenere le risposte dal Governo.

'Siamo insoddisfatti per le mancate risposte. Sentiamo solo tante belle parole ma nessuna soluzione per gli esodati'.

Si attende dunque unsegnale serio e concreto da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze su questa complicata situazione. Ilministro Pier Carlo Padoan ha fatto sapere che si sta cercando un modo per dare una risposta veloce e definitivaa tutti i quesiti. Nel frattempo i lavoratori esodati continuano a restare senza lavoro e in attesa di una pensione che potrebbe non arrivare mai.