Il presidente dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale torna a parlare delle diverse ipotesi di riforma Pensioni discusse in questi mesi soffermandosi in particolare sulle sue proposte per la flessibilità in uscita verso nuove forme di pensione anticipata. Tito Boeri, che ha già fatto conti e simulazioni e ha illustrato nei mesi scorsi le sue proposte ai parlamentari nel corso della presentazione della relazione annuale dell'Inps, ha tenuto a "rettificare" quanto scritto da diversi giornali che in questi giorni si stanno occupando delle modifiche al sistema previdenziale alla luce delle diverse novità annunciate e ipotizzate dal Governo Renzi che però, a causa della mancanza delle coperture finanziarie, sta valutando di rinviare gli interventi sulle pensioni che in un primo momento erano previste nella legge di Stabilità 2016, anche se la speranza dei pensionandi, come si suol dire, è l'ultima a morire.
Pensioni e flessibilità, nuovo intervento del presidente dell'Inps a Bruxelles
Le soluzioni prospettate dall'Inps all'esecutivo per flessibilizzare l'uscita dal lavoro e l'accesso a nuovi modelli di prepensionamento non prevedono assolutamente - ha tenuto a precisare l'economista bocconiano chiamato da Palazzo Chigi a ridare una nuova mission all'Istituto previdenziale e a "sovrintendere" al confronto sulla revisione della riforma Fornero - tagli degli assegni pensionistici del 30%, come ipotizzato da diversi leader sindacali a partire dal segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Nelle proposte dell'Inps, infatti, "non è previsto un taglio di quell'entità - ha spiegato oggi Boeri - per chi sceglie di anticipare la pensione".
E smentendo quanto scritto da alcuni quotidiani, il presidente dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale, spiega che le soluzioni da lui proposte non prevedono nemmeno di ricalcolare le pensioni con il sistema contributivo.
Pensione anticipata e penalizzazioni, Boeri smentisce ricostruzioni dei giornali
Le proposte dell'Inps per i prepensionamenti "prevedono - ha spiegato oggi Boeri intervenendo a un incontro sui modelli di welfare in Europa che si è svolto a Bruxelles - una giusta riduzione. E non implicano - ha sottolineato secondo quanto riferisce l'Adnkronos - il ricalcolo con il metodo contributivo". Ma il professor Boeri non è entrato nei dettagli delle sue proposte per introdurre più flessibilità nel sistema pensionistico.
"Non posso dire di più - ha detto oggi a Bruxelles - per una clausola di riservatezza". Ma tornando alle interpretazioni e agli errori contenuti negli articoli pubblicati in questi giorni da diversi quotidiani ha detto che queste informazioni inesatte e fuorvianti "creano solo - ha evidenziato - tensione e panico".