Ricorderete senz'altro i disordini e le proteste verificatesi alla Festa dell'Unità di Ferrara lo scorso 17 settembre, quando il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini fu costretta ad abbandonare il palco dove si sarebbe dovuto tenere un dibattito sulla scuola.
Nei giorni seguenti non mancarono le polemiche tra gli esponenti ferraresi del Partito Democratico che definirono 'fascisti' i manifestanti, nonchè 'mer..'; in risposta, i Partigiani per la Scuola Pubblica si difesero attraverso un comunicato stampa all'interno del quale si ribadiva il proprio impegno nel combattere le falsità e le menzogne del governo.
Ferrara, sindaco PD cancella scritte contro ministro Giannini e riforma Buona Scuola
Il sito di informazione locale di Ferrara, estense.com, ha pubblicato la notizia riguardante l'iniziativa del sindaco della città emiliana, Tiziano Tagliani, che ha deciso di ripulire alcuni muri imbrattati prima dell'arrivo del ministro Stefania Giannini. Il primo cittadino estense ha indossato una maglietta gialla e dei guanti bianchi, adoperandosi personalmente all'opera di 'ripulitura', con l'ausilio di alcuni volontari del Partito Democratico, tra i quali Luigi Vitellio (segretario provinciale).
Tutto questo è accaduto sabato mattina scorso, 26 settembre, in piazzetta San Nicolò, dove su alcuni muri circostanti erano comparse scritte contro l'onorevole Giannini e la riforma della scuola.
Scuola, sindaco di Ferrara ripulisce le scritte contro ministro Giannini: i commenti
I commenti a margine dell'articolo pubblicato su estense.com non sono certo stati lusinghieri nei confronti del sindaco di Ferrara.
'Tutti a lavorare con la mascherina e guanti tranne il sindaco - ha scritto un lettore firmatosi 'perplesso'. La perplessità nasce dal fatto che, o il sindaco è immune a qualsiasi avversità fisico/chimica oppure è bastato far vedere la propria performance solo giusto il tempo di qualche foto.
Mosso Alcide, invece, si aspetta che questo tipo di opera di ripulitura di Ferrara possa estendersi, poi il sindaco Tagliani potrà anche dimettersi.
Alessandro si chiede ironicamente come mai siano state ripulite solo le scritte contro laGiannini e non è stata fatta la stessa cosa anche con gli altri slogan che hanno sporcato i muri delle altre case.