Il clima di protesta che continua a pervadere la Scuola porterà ad un nuovo sciopero generale di tutto il comparto scolastico che, su proposta dei Cobas, potrebbe svolgersi il prossimo 13 novembre.

L'annuncio è stato dato dal portavoce nazionale del sindacato di base, Piero Bernocchi, secondo il quale le manifestazioni e le agitazioni a carattere regionale organizzate per il prossimo 24 ottobre non sarebbero sufficientemente efficaci a contrastare le scelte attuate unilateralmente dal governo attraverso la nuova legge 107.

Sciopero nazionale scuola il 13 novembre: i Cobas vogliono una protesta unitaria

Il 19 settembre scorso i Cobas avevano lanciato un appello alle principali sigle nazionali affinchè si rafforzasse ancora di più, in questa direzione, l'impegno sindacale: tra l'altro, in questi primi giorni del nuovo anno scolastico 2015/6, stiamo assistendo al continuo moltiplicarsi di assemblee unitarie che dimostrano l'evidente rifiuto di collaborazione da parte degli insegnanti e del personale Ata.

Piero Bernocchi sottolinea come, al momento, non sia giunta alcuna risposta da parte delle principali sigle sindacali scolastiche: così, 'rompiamo gli indugi e convochiamo lo sciopero generale della scuola il prossimo 13 novembre' ha annunciato il portavoce Cobas, anche perchè l'immobilismo nuoce in questa lotta agli effetti nefasti che sta già producendo la riforma Buona Scuola.

Scuola, Cobas sullo sciopero: 'Attendiamo risposta urgente'

Ora i Cobas si aspettano che tale annuncio venga accolto favorevolmente da Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Confsal e Gilda, affinchè si possa parlare di 'sciopero unitario' e si raggiungano i livelli di adesione e di partecipazione riscontrati in occasione dell'ultima astensione nazionale dal lavoro proclamata dalla scuola, quella dello scorso 5 maggio.

'Attendiamo una risposta chiara e ufficiale in tempi brevi' è l'auspicio dei Cobas che si dichiarano oltre modo disposti a rivedere la data dello sciopero che, in ogni caso, non potrà andare oltre la metà di novembre, considerando i tempi di approvazione della Legge di Stabilità.