Il rinvio della flessibilità al 2016, deciso dal governo Renzi, ha fatto arrabbiare Susanna Camusso, leader del sindacato Cgil. Secondo la sindacalista, la riforma del sistema previdenziale che l'Esecutivo potrebbe introdurre l'anno prossimo, sarà a carico solo dei lavoratori. La stessa Camusso si è mostrata piuttosto preoccupata, perché la salvaguardia per gli esodati potrebbe anche non essere approvata dal governo Renzi. Anche il sindacato Uil, per bocca del suo segretario Domenico Proietti, non è d'accordo sulla decisione del rinvio della flessibilità in uscita.

Annamaria Furlan, segretario della CISL, contesta apertamente quanto deciso in queste ore: 'Non si può rinviare la riforma del sistema pensionistico al prossimo anno. Già la Legge di Stabilità dovrebbe contenere una nuova normativa previdenziale'. Un intervento sulle Pensioni, secondo la Furlan, sarebbe un'importante risposta per i giovani, in cerca di un lavoro, e per tutte quelle persone vicine alla pensione.

Nessun intervento previsto per i precoci

La delusione è forte, soprattutto per i precoci, cioè quei lavoratori che al momento del compimento del 19esimo anno di età, avevano già versato almeno un anno di contributi. Essi chiedono la pensione anticipata al raggiungimento dei 41 anni di contributi, indipendentemente dall'età anagrafica.

Purtroppo, anche per loro, nessun intervento previdenziale è previsto nella Legge di Stabilità. A questo punto, si aspetta soltanto un provvedimento ad hoc che, forse, il governo Renzi potrebbe approvare il prossimo anno. Uno dei lavoratori precoci ha deciso di scrivere al premier una lettera, dimostrando il suo disappunto per le decisioni prese in queste ore, specificando che alle prossime elezioni politiche si ricorderà delle promesse non mantenute da parte del presidente del consiglio.

Il 14 ottobre manifestazione dei Comitati degli esodati

Domenica scorsa, alla trasmissione Che Tempo che fa , è intervenuto il premier Renzi sottolineando il fatto che l'Esecutivo non ha ancora trovato una soluzione per la flessibilità in uscita. Le parole del capo del governo sono state abbastanza chiare: 'Solo quando i numeri saranno chiari, programmeremo un intervento sulla riforma del sistema previdenziale'.

A questo punto, si dovrà verificare se ci saranno gli interventi sulla settima salvaguardia degli esodati e sulla proroga dell'Opzione Donna. La settimana appena cominciata sarà molto importante, per quanto riguarda la previdenza. Altro appuntamento decisivo sarà il 14 ottobre, quando davanti al Ministero dell'Economia, si terrà una manifestazione organizzata dai Comitati degli Esodati.