Le assunzioni 2015/16 dell'organico di potenziamento (fase C) del Miur sono in dirittura d'arrivo. Gli Uffici Scolastici Regionali stanno completando la procedura di ripartizione dei posti. Secondo la timeline prevista dal Ministero, dal 12 al 20 novembre prossimo le scuole dovranno essere informate sul numero di docenti saranno loro assegnati, che potranno utilizzare per il prossimo anno scolastico.

Più volte portavoci del Miur hanno ribadito che tutti coloro che hanno presentato la domanda dovrebbero essere assunti. I sindacati sono di parere diverso, ma in ogni caso il punto è: a quali condizioni?

Assunzioni scuola 2015/16, fase C: la nuova lotteria del Miur?

Come per la fase B delle assunzioni, il Miur assegnerà ai docenti della fase C una regione provvisoria in cui lavorare, con due sole possibilità: accettare la proposta e ottenere l'immissione in ruolo, o rinunciare e perdere il posto in graduatoria. La garanzia che le assunzioni avverranno principalmente sulla prima preferenza espressa in fase di domanda e in base al merito, rassicura poco.

Come ha detto una precaria, se saltasse la possibilità di essere assunti nella prima provincia, nelle altre si finirebbe in coda a coloro che le hanno inserite come prime preferenze, con tanti saluti al merito e al punteggio. Ma questo è solo l'inizio.

Organico di potenziamento 2015/16: come sarà impiegato?

Alcune settimane fa, spiega Anief, una circolare del Miur ha invertito l'iter della legge 107, che prevedeva la realizzazione del PTOF prima della scelta dell'organico di potenziamento, in modo che le preferenze espresse dalle scuole si basassero sull'offerta formativa. Adesso le cose andranno al contrario. Le scuole dovranno adattarsi al contingente di docenti che il Miur deciderà di assegnare loro, non in base a preferenze di classi di concorso, ma a quelle di aree disciplinari.

Sarà poi il dirigente scolastico a decidere come e dove collocare ogni docente. E se si trattasse di un insegnante non adatto all'offerta formativa della Scuola? La conclusione logica è che continueranno ad essere chiamati supplenti, gli stessi esclusi dal piano di assunzioni straordinario. E l'organico di potenziamento? Potrebbe essere utilizzato come tappabuchi o trovarsi ad insegnare materie diverse dalle proprie. Naturalmente queste sono solo ipotesi ma, considerando la situazione, si tratta di ipotesi verosimili. Per restare aggiornato sul mondo della scuola, clicca il tasto Segui.