Sta per arrivare un nuovo venerdì nero per tutti i lavoratori che dovranno spostarsi con i mezzi pubblici e in particolar modo con il treno per raggiungere il proprio posto di lavoro, così come per gli studenti che domani dovranno raggiungere scuole ed Università.

Il venerdì nero, come vi dicevamo, ci sarà domani 6 novembre 2015: la protesta si svolgerà in diverse città italiane dove verranno seguiti orari e modalità differenti. Ecco nel dettaglio tutto quello che c'è da sapere sullo sciopero dei treni di questo venerdì, quanto durerà e soprattutto se ci sono delle fasce orarie garantite.

Sciopero treni del 6 novembre: ecco le modalità

Per la giornata di domani 6 novembre 2015 incroceranno le braccia i lavoratori di Trenord: sarà proprio a Milano e in generale in Lombardia che si verificherà lo sciopero più importante dei trasporti, il quale potrebbe 'mettere in ginocchio' buona parte degli abitanti. L'agitazione, infatti, durerà ben 8 ore, dalle 9 alle 17, e avrà delle ripercussioni anche sui Malpensa Express. In una nota diffusa in queste ore da Trenord, viene detto che per lo sciopero di domani rimangono comunque attive della fasce di garanzia per i trasporti: in particolar modo ci sarà una fascia mattutina dalle 6 alle 9, ma non si esclude che anche per questa corsa possano esserci piccoli ritardi.

Dalle 17 in poi, invece, la situazione dovrebbe tornare nuovamente nella norma; da segnalare invece che i treni a lunga percorrenza non subiranno slittamenti e mutazioni d'orario.

Disagi anche a Reggio Emilia e Napoli

Ma lo sciopero dei treni del 6 novembre non riguarderà solo la Lombardia: per la giornata di venerdì, infatti, ci sarà una protesta che coinvolgerà anche i lavoratori del servizio di trasporto Seta, attivo a Reggio Emilia, Modena e Piacenza e una nuova protesta è prevista anche a Napoli, dove dalle 13 alle 17 di domani il personale di Alitech 'incrocerà le braccia': nessun disagio, invece, per le fasce di trasporto del mattino.

La situazione, quindi, si preannuncia particolarmente difficile e del tutto stressante per coloro che hanno la necessità di spostarsi con i mezzi pubblici. Riusciranno a 'sopravvivere' a questa infernale giornata di sciopero?