Con l’avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 15 gennaio, il Ministero della Difesa ha avviato il reclutamento di Allievi Ufficialiper l’Esercito, la Marina, l’Aeronautica e per i Carabinieri. Si tratta in parole povere della pubblicazione degli attesi bandi di reclutamento 2016/2017 e prevedono l’inserimento, nelle Accademie delle nostre Forze Armate, di 388 giovani da avviare alla carriera di ufficiali. Vediamo come fare per candidarsi e quali adempimenti espletare.

Posti disponibili, domanda e scadenza

La data di pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale fa partire il conto alla rovescia per presentare le candidature che scadranno il prossimo 15 febbraio.

I posti messi a disposizione dal Ministero della Difesa sono in tutto 388. Per l’Accademia Militare, quindi per l’Esercito sono disponibili 140 posti. In Aeronautica è previsto l’arruolamento di 80 allievi mentre in Marina e nella sua Accademia Navale ne inseriranno 118. Per l’Arma dei Carabinieri invece sono previsti 50 nuovi allievi. I bandi, ad esclusione di quello dei Carabinieri, sono consultabili sul sito ufficiale del Ministero della Difesa, quello dedicato ai concorsi, cioè “concorsi.difesa.it”. Sullo stesso sito e dallo stesso portale è possibile presentare domanda on line cliccando sul tasto “Info” e poi su “partecipa”. Per l’Arma dei Carabinieri invece, bisognerà collegarsi al sito ufficiale dell’Arma, carabinieri.it dove nell’area “cittadino-calendario concorsi” si può consultare il bando.

Sempre nella stessa area è possibile candidarsi utilizzando la procedura prevista dal bando stesso.

Requisiti e modalità di candidatura

Per candidarsi ai posti disponibili, per quanto riguarda l’Esercito, la Marina e l’Aeronautica, bisogna essere registrati al sito del Ministero. Dopo aver espletato la procedura di registrazione ed aver ricevuto le credenziali di accesso, si potrà presentare istanza.

Una volta presentata la domanda, il cui esito positivo di trasmissione sarà comunicato via posta elettronica, la stessa deve essere stampata perché va presentata il giorno della chiamata alle prime prove selettive. Per i Carabinieri invece è necessaria la Posta Elettronica Certificata (PEC), la smart card per servizi telematici o quanto meno uno strumento utile alla firma digitale ed elettronica.

Oltre alla cittadinanza italiana, al possesso dei requisiti civili e politici ed all’assenza di condanne penali, limitazioni nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e carichi pendenti, il titolo di studio necessario è il diploma di scuola superiore di secondo grado, quello che dà diritto all’iscrizione ai normali corsi di laurea. Sono ammessi anche coloro che stanno per diplomarsi nell’attuale anno scolastico. L’età massima per potersi iscrivere ai concorsi è di 22 anni. Solo per il concorso relativo ai Carabinieri, l’età sale a 28 anni per coloro che già lavorano nell’Arma ma come Ispettori o Sovrintendenti.