Una nota del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ha dato le disposizioni per tutti i lavoratori del settore Scuola che devono andare in pensione a partir dal primo settembre 2016. Le domande di cessazione del servizio devono essere presentate entro il 22 gennaio 2016. Di seguito elenchiamo i requisiti per il pensionamento.

Pensione di vecchiaia: stessi requisiti per uomini e donne

Tutti i lavoratori del settore scuola che al 31 dicembre 2016 hanno almeno 20 anni di contributi e un'età di 66 anni e 7 mesi possono andare in pensione proprio a partire da settembre 2016.

Chi, però, ha accreditato i contributi solo dal gennaio '96 deve avere un importo della pensione non inferiore a 1,5 volte l'assegno sociale. Altrimenti, tocca andare in pensione a 70 anni e 7 mesi, anche con soli 5 anni di contribuzione.

Pensione anticipata col sistema misto

Nella circolare vengono esaminate anche le opzioni della pensione anticipata. Infatti, coloro che a fine 2016 avranno raggiunto una contribuzione di 41 anni e 10 mesi per le donne, e 42 anni e 10 mesi per gli uomini, potranno richiedere il pensionamento che gli verrà assegnato a partire da settembre. Il sistema di calcolo dell'importo della pensione, per questa categoria, è il sistema misto, cioè retributivo fino al 2011 e contributivo per il periodo successivo.

La legge di stabilità 2016, però, stabilisce anche un'opzione di pensione anticipata esclusivamente per le donne che hanno maturato, al 31 dicembre 2015, 35 anni di anzianità contributiva e un'età di 57 anni e 3 mesi. Coloro, però, che hanno i contributi previdenziali a partire dal primo gennaio 1996, possono andare in pensione anticipata col sistema contributivo se hanno raggiunto un'anzianità contributiva di 20 anni e un'età di 63 anni e 7 mesi,a meno che l'importo della pensione non sia inferiore a 2,8 volte l'assegno sociale.

Diverse, invece, le modalità per i Dirigenti scolastici: per quest'ultima categoria, quelli che maturano i requisiti per la pensione nel corso del 2016 devono presentare le proprie dimissioni non oltre il 28 febbraio 2016, come descritto nel contratto collettivo nazionale di lavoro.