Si è parlato molto in questi giorni del nuovo contratto di mobilità docenti 2016/7 e le critiche mosse nei confronti dei termini dell'accordo Miur-sindacati sono apparse inevitabili. Precedentemente, abbiamo parlato anche delle penalizzazioni che subiranno i docenti neoassunti con le fasi B e C, i quali andranno incontro, secondo la bozza di contratto, ad un trasferimento su ambiti a livello nazionale.
Gli insegnanti assunti durante l'ultima fase del piano assunzionale Miur, però lamentano anche le ingiustizie commesse nei loro confronti dal punto di vista della retribuzione e del grado professionale e, per tale ragione, chiedono a gran voce la possibilità di presentare domanda di mobilità professionale.
Mobilità professionale: molti docenti fase C assunti ma 'declassati'
Le ragioni di tale protesta sono evidenti, come riportato da 'Tecnica della Scuola'. L'algoritmo, attraverso il quale si è proceduto alla proposta di assunzione, infatti,non ha considerato la differenza tra i punteggi in graduatorie che davano la possibilità di essere assunti in un profilo professionale superiore da quelli relativi ad un profilo professionale inferiore. Per tale incongruenza, si sono verificati diversi casi in cui i docenti aspiranti su più profili, sono stati assunti in un profilo inferiore (con punteggio più alto) anzichè in un profilo più alto, pur avendone ugualmente titolo.
Docenti fase C e la domanda di mobilità professionale
Tra l'altro, la questione è stata già posta all'attenzione del Miur, attraverso un'interrogazione parlamentare presentata in Senato dal Movimento Cinque Stelle lo scorso 22 dicembre, avente come primo firmatario l'onorevole Nicola Morra.
I docenti della fase C si sentono vittima di un'ingiustizia che avrà profonde ripercussioni sulla loro carriera professionale, ma anche dal punto di vista retributivo: considerando che gli insegnanti non stanno certamente 'navigando nell'oro', la questione diventa particolarmente importante. Da qui la necessità che il Miur e i sindacati prendano in seria considerazione la concessione immediata della domanda di mobilità professionale anche i docenti neoassunti con la fase C.
