Fumata bianca, o almeno così sembrerebbe, per il nuovo regolamento delle classi di concorso. Questa mattina, infatti, il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha incontrato il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi per l'approvazione del provvedimento in sede di riunione del Consiglio dei Ministri, prevista per questa sera alle ore 21.

Renzi illustrerà domani, giovedì 21 gennaio, le nuove classi di concorso con i ministri Giannini e Madia

Come molti dei nostri lettori sapranno, infatti, l'attesa approvazione delle nuove cdc era stata annunciata per venerdì scorso, 15 gennaio 2016, ma per motivi rimasti ignoti, l'OK al provvedimento è stato rinviato.

Sarà proprio il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, come viene riportato da 'Tecnica della Scuola', ad illustrare dettagliatamente le nuove classi di concorso, domani mattina, giovedì 21 gennaio, nel corso di una conferenza stampa fissata a Palazzo Chigi a cui interverrà naturalmente anche il ministro dell'Istruzione Giannini e il ministro per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia.

Nuove classi di concorso: novità lingua italiana per discenti lingua straniera e cdc per licei musicali e coreutici

Per quanto riguarda le novità cdc, tra le più interessanti occorre citare quella riguardante la Lingua italiana per discenti di lingua straniera (A23, per la scuola secondaria di primo e di secondo grado) oltre ad alcuni nuovi indirizzi che riguarderanno il liceo musicale e coreutico come la Tecnica della danza classica (A57), Tecnica della danza contemporanea (A58) e Tecniche di accompagnamento alla danza (A59); citiamo anche Storia della musica (A53) e lo Strumento musicale (A55) per le scuole superiori di secondo grado.Naturalmente, l'approvazione del nuovo regolamento riguardante le classi di concorso dovrebbe, a questo punto, spalancare le porte per la pubblicazione dei bandi di concorso a cattedra che, secondo quanto preannunciato dal Ministero dell'Istruzione, dovrebbe avvenire entro il prossimo 1 febbraio 2016: l'uscita dei bandi, infatti, era condizionata dall'approvazione delle nuove cdc.