Il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano avrebbe espresso parere positivo in merito alle misure adottate dal Governo riguardanti la lotta alla povertà e il sistema previdenziale dei titolari di Partita Iva. La scorsa settimana, infatti, è stata approvata la cosiddetta Delega Povertà per dare un ausilio a tutte quelle persone che si trovano in forte disagio economico.

Damiano: 'La Delega povertà è un testo importante'

"La delega al Governo relativa al contrasto alla povertà è un testo importante e innovativo. Aspettiamo come sempre, di vedere la stesura definitiva", ha commentato l'ex ministro del Lavoro Damiano che ha voluto fare un plauso per l'impegno preso dall'esecutivo.

Stando a quanto dichiarato dal ministro Giuliano Poletti, la Delega Povertà prevede un ausilio di circa 320 euro mensili per dodici mensilità per circa 1 milione di persone, da finanziare con lo stanziamento di 3 miliardi e 840 milioni di euro all'anno. Per evitare di penalizzare ancora una volta il sistema previdenziale, il deputato del Partito Democratico Cesare Damiano chiede di poter verificare il reperimento delle risorse mancanti.

Il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera si è poi complimentato con il Governo per quanto riguarda il disegno di legge per i titolari di partita iva. Lo stesso Damiano, infatti, ha voluto ricordare la sua proposta di legge riguardante il blocco dell'innalzamento dell'aliquota previdenziale a 27 punti percentuali.

Nella scorsa legislatura Damiano avrebbe chiesto anche la deducibilità fino a 10 mila euro delle spese sostenute dai lavoratori autonomi inerenti ai percorsi di aggiornamento e formazione.

Damiano chiede un intervento più strutturale per le partite iva

Il blocco al 27 % dell'aliquota previdenziale è una misura inserita nella legge di stabilità ma l'ex ministro del Lavoro chiede di poter rendere l'intervento più strutturale in modo tale da provvedere all'abbassamento dell'aliquota fino al 24 %.

"Importante è la possibilità di poter partecipare ai bandi pubblici italiani e a quelli dei fondi strutturali europei della UE anche per le Partite Iva, la modulazione dell'utilizzo dei congedi di maternità e le nuove tutele in caso di malattie gravi", ha concluso Damiano.