"Sulle Pensioni c'è il tema della flessibilità, che cercheremo di affrontare nella prossima legge di stabilità": è la presa di posizione del Prof. Nannicini, sottosegretario del Governo Renzi. Una dichiarazione che nel primo pomeriggio di ieri ha velocemente fatto il giro delle principali agenzie di stampa e del web, anche considerando il pressing dei lavoratori e delle parti sociali concretizzatosi negli ultimi anni per uno sblocco delle regole presenti nel sistema pensionistico.
Tanto è vero che non sono mancati i commenti e le reazioni a caldo: "normalmente i provvedimenti che implicano un significativo impiego di risorse vengono affrontati nell'ambito della LdS, sia per natura sia per materia, fermo restando che si possono applicare misure correttive a latere delle legge stessa qualora sia necessario investire in termini squisitamente procedurali" commenta la co-fondatrice del Comitato Opzione Donna Orietta Armiliato, specificando però che vi sono alcune criticità (come il nodo delle ricongiunzioni) a cui prestare attenzione.
Flessibilità previdenziale, resta da affrontare il tema delle ricongiunzioni
Stante la situazione ed i problemi da risolvere nel comparto previdenziale, restano ancora molti gli interventi da produrre al fine di tutelare i pensionandi. "Come, ad esempio, la possibilità di sommare gli anni di contributi versati nella Gestione Separata Inps per le donne che vogliono o che, spesso, hanno la necessità di pensionarsi con Opzione Donna; ricordiamo che il calcolo dell'assegno, in questo caso, è effettuato applicando il puro algoritmo del sistema contributivo", che di fatto restituisce al lavoratore il montante accumulato durante gli anni di versamento. "Se è vero, come è vero, che le risorse stanziate in LdS 2016 sono ampiamente sufficienti a soddisfare una platea di 36000 donne, immaginando un numero relativamente basso di persone interessate, il criterio dell'equità nonché della flessibilità in uscita sarebbe, nel caso come questo, compiutamente soddisfatto ad un costo pari a zero" conclude Armiliato, auspicando un intervento in tal senso.
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