Nei Paesi che fanno parte dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) vengono svolte delle prove di valutazione della capacità di apprendimento di bambini e ragazzi. Un modo per capire come si insegna e come si impara a Scuola. In Italia questo processo di verifica viene portato avanti dall'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (Invalsi). Su tutto il territorio nazionale vengono scelte delle classi campione che partecipano alle prove di italiano e matematica durante gli ultimi 2 mesi dell'attività curricolare.
Le date
Il 4 maggio si terrà la prova preliminare di lettura per le seconde elementari oltre alla prova di italiano per seconda e quinta elementare. Il giorno seguente, 5 maggio, vi sarà la prova di matematica per le seconde e quinte elementari ed il questionario studente per le quinte. Infine una settimana dopo, il 12 maggio, sarà la volta delle prove di italiano, matematica ed i questionari studente per le seconde superiori. Appendice per le prove Invalsi saranno il 17 giugno le prove di italiano e matematica per le terze medie, che verranno effettuate durante gli Esami di Statoa conclusione del ciclo.
Gli osservatori
All'interno delle classi inserite nel campione statistico stanno arrivando in questi giorni le visite da parte dei valutatori, che hanno il compito di osservare la bontà della scelta su un piano scientifico.
Per ogni prova in maggio quindi vengono selezionati anche degli osservatori esterni, che hanno il compito di somministrare le prove alle classi all'interno del campione e vigilare appunto sul corretto svolgimento delle prove stesse di valutazione. Un'occasione quindi d'impiego interessante per tanti giovani precari. Il somministratore ha quindi anche il compito di partecipare alla correzione delle prove ed a trasmettere i risultati al sistema nazionale di raccolta dati istituito presso Invalsi.
Bandi di selezione
Per ogni classe somministrata è previsto un compenso di 200 euro lordi omnicomprensivi. I bandi per l'individuazione dei somministratori vengono emessi localmente dai singoli organi responsabili della valutazione della didattica a scuola. Per partecipare non bisogna necessariamente essere insegnanti di ruolo o precari, ma basta avere un titolo di studio superiore (diploma) o una laurea.