Pressing sul Governo Renzi per modificare la riforma Pensioni della Fornero. Mentre torna a riunirsi in commissione Lavoro pubblico e privato alla Camera il comitato ristretto che questa settimana continuerà l’esame dei ddl per la flessibilità in uscita e contro le pensioni d’oro, nuove sollecitazioni arrivano anche dalle Regioni e dalle Province in via di riforma, in questo caso il nuovo “pressing” arriva dal Trentino Alto Adige.

Pensioni, Civica Trentina: tutelare esodati riforma Fornero

"Il Governo nazionale – ha scritto in una nota stampa il consigliere provinciale trentino Claudio Civettini - prenda una posizione chiara e definitiva, affinchè le famiglie – ha aggiunto - non siano le vittime di errori applicativi di una politica che ha mostrato – ha evidenziato - tutti i limiti su tale scelta".

In particolar modo, l’esponente della Civica Trentina, intervenendo sugli effetti della legge Monti-Fornero, chiede di conoscere quale sia l’effettivo numero degli esodati al fine di "capire quali azioni di welfare – ha detto - si possano procrastinare in attesa dell'arrivo – ha spiegato - alla tanta agognata, sofferta e ingannata pensione". Non mancano, ovviamente, le dure critiche alla riforma pensionistica varata nel 2011 dal Governo Monti con il sostegno della maggioranza di larghe intese in Parlamento. Se ieri le critiche sono arrivate dal Veneto, oggi arrivano dal Trentino.

Civettini: la legge Fornero ha generato ingiustizie procedurali

"La riforma pensioni voluta pervicacemente da Fornero e Monti – ha detto Claudio Civettini - ha generato una serie di ingiustizie procedurali, il cui colmo – ha proseguito - si è vissuto con un numero incredibile di cosiddetti esodati, per i quali si sono dovuti fare i salti carpiati - ha sottolineato - per poter dare risposte concrete".

Un intervento, quello del consigliere provinciale della Civica Trentina, in linea con quelle che sono le richieste dei sindacati che continuano a sollecitare un confronto con il Governo Renzi sulla riforma pensioni 2016 e con le diverse proposte parlamentari incardinate in commissione Lavoro alla Camera il cui esame riprende oggi martedì 9 febbraio.

Nella commissione parlamentare presieduta dal deputato della minoranza del Pd Cesare Damiano si discuterà in particolare questa settimana dei disegni di legge per la riduzione delle pensioni d’oro, per l’estensione delle pensioni di reversibilità e per nuove forme di pensione anticipata che possano alleviare la rigidità in uscita imposta dalla legge Monti-Fornero.