Arriva il giornalismo nelle scuole, o meglio, proprio i giornalisti in carne ed ossa.L'intesa siglata dal Miur e dalla Federazione nazionale della Stampa Italiana (Fnsi) riguarda l'ingresso dei giornalisti nelle scuole italiane: si tratta di un protocollo d'intesa triennale ribattezzato 'Scuola e informazione: culture, cittadinanza, diritti e legalità', che prevede lo svolgimento di percorsi didattici riguardanti i diritti e doveri di cittadinanza e la libertà d'informazione.

Ultime news scuola, 23 febbraio: a settembre arriva il giornalismo nelle scuole

Come riportato dal quotidiano 'Italia Oggi' di martedì 23 febbraio, il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha commentato il progetto in termini entusiastici parlando della stretta relazione esistente tra scuola e informazione: entrambe contribuiscono a trasformare ragazze e ragazzi in cittadini maturi. A partire dal prossimo anno scolastico 2016/2017, dunque, insegnanti e giornalisti lavoreranno insieme in maniera professionale, correttamente e in piena libertà. 'L'intenzione del Miur - ha spiegato il ministro - è quella di far comprendere e riconoscere la buona informazione': l'onorevole Giannini, non casualmente, ha parlato di 'buona' informazione, quasi come se volesse accostarla alla 'Buona Scuola' del governo Renzi.

Giornalismo a scuola: Giannini 'riconoscere la buona informazione'

I primi due progetti riguardanti il protocollo d'intesa triennale siglato da Fnsi e Miur riguarderanno i social media e la legalità: si parlerà, dunque, di come il fenomeno del social Web stia rivoluzionando il linguaggio dei giovani soprattutto sul piano delle relazioni interpersonali; si discuterà, però, anche delle minacce rivolte ai giornalisti e sul delicato ruolo dell'informazione nella lotta contro l'illegalità, in generale, e alla mafia.

Parallelamente a questa iniziativa, c'è da segnalare anche l'ingresso nella scuola del colosso tecnologico mondiale Amazon, il quale ha lanciato un concorso rivolto a studenti europei di età compresa tra i 18 e i 25 anni, nell'ambito del Festival Internazionale del giornalismo di Perugia. Entro il 4 marzo si potranno inviare saggi della lunghezza massima di 1000 parole: i cinque migliori lavori verranno pubblicati su El Pais, Dwdl.de e La Stampa.