Importante iniziativa di reclutamento da parte della Polizia di Stato. Infatti, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale IV serie speciale “concorsi ed esami”, un bando relativo all’assunzione di 80 nuovi commissari di Polizia. Il Bando è iniziato il 18 marzo ed è consultabile sul sito ufficiale "poliziadistato.it". Vediamo di cosa si tratta, chi può candidarsi e come presentare la propria candidatura.

Requisiti necessari

Il bando è rivolto a cittadini italiani in possesso dei requisiti civili e morali classici dei concorsi pubblici. Quindi, godimento pieno dei diritti civili e politici, assenza di condanne e carichi pendenti, esclusione di vincoli e divieti a lavorare nelle Pubbliche Amministrazioni.

L’età utile per potersi iscrivere al concorso deve essere inferiore a 32 anni. Il possesso del requisiti anagrafico si intende assolto entro la data di scadenza del bando. I partecipanti interni, cioè i sovrintendenti, gli agenti e tutti i già appartenenti al corpo di Polizia, non sono soggetti a limiti di età. Anche gli impiegati presso l’Amministrazione Civile dell’Interno non sono soggetti al limite dei 32 anni, ma per loro, tale requisito è issato a 40 anni. Per quanto riguarda il titolo di studio, necessaria la laurea o il diploma di laurea in giurisprudenza, economia, scienze politiche o economiche e scienze della Pubblica Amministrazione. Possono essere valutati titoli equipollenti ma riconosciuti dall’ordinamento giuridico italiano e rilasciati da Atenei, Università ed altre strutture della Repubblica Italiana.

Necessaria inoltre la sana e robusta costituzione, massa grassa inferiore al 7%, 10 decimi di vista e l’idoneità fisica attestata che poi sarà valutata con prove ad hoc.

Modalità di partecipazione

L’unica procedura consentita per candidarsi è quella telematica seguendo le linee guida e la procedura di compilazione, stampa ed invio che è presente sul sito ufficiale della Polizia di Stato o sul sito "concorsips.interno.it".

Il sistema ha previsto che sarà possibile presentare le domande fino ad un minuto prima della mezzanotte del 16 aprile, punto temporale in cui il sistema cesserà di essere aperto alle domande. Dopo aver seguito la procedura ed aver completato la compilazione e l’invio dell’istanza di partecipazione, il concorrente dovrà stampare la ricevuta di partecipazione che dovrà poi presentare il giorno della prova preliminare, sempre che questa venga prevista.

In alternativa, la stessa ricevuta sarà da presentare il giorno in cui il concorso inizierà ufficialmente con le prove selettive. L’invio alternativo al telematico, quindi quello cartaceo tramite Poste Italiane con raccomandata A/R, non è consentito fino a tre giorni dalla scadenza ed è ammesso solo se i due portali su cui è previsto l’inoltro, comunicassero di essere fuori disponibilità. Il 17 maggio, sempre sulla Gazzetta Ufficiale verrà pubblicata la data di inizio delle prove. Come dicevamo, la prova di preselezione avrà luogo se le domande pervenute saranno superiore a 4.000 ed in questo caso, il 19 aprile sul sito della Polizia usciranno i 5.000 quesiti tra i quali verranno presi quelli relativi alla prova preliminare.