Il concorso scuola 2016 presenta tanti profili di incostituzionalità e nelle sue stesse procedure non smette di provocare polemiche nel mondo della Scuola: l'ultima notizia riguarda proprio i docenti di ruolo, coloro che dovrebbero entrare nelle Commissioni esaminatrici, i quali starebbero pensando ad un boicottaggio essenzialmente a partire da due punti: il primo riguarda il compenso irrisorio che si avrebbe partecipando come Commissario, il che fa pensare che il governo Renzi non intenda spendere per un concorso che segnerebbe comunque un passo importante per il futuro della scuola; il secondo riguarda il fatto che il concorso, così come è stato pensato, risulterebbe lesivo sia per gli esaminatori sia per gli esaminati.
Boicottaggio delle Commissioni d'esame per il concorso scuola 2016?
L'associazione di docenti che ha proposto il boicottaggio per le Commissioni del concorso scuola 2016 è 'Professione Insegnante' la quale ha lanciato la seguente petizione: per un compenso di circa 50 centesimi all'ora si chiede di non inviare la propria candidatura come Commissario. Le motivazioni sono semplici così come anche i calcoli: i compensi previsti dai bandi sono di 209 euro lordi, per cui si 'guadagnerebbero' 50 centesimi per ogni prova scritta e 50 centesimi per ogni esame orale. Tale disposizione è considerata lesiva della dignità sia di coloro che andranno ad esaminare sia di coloro che dovranno essere esaminati: per quanto riguarda i primi, si ritiene che la responsabilità di scelta della classe docente del futuro non può essere ripagata con un compenso tanto basso e in più si sottolinea che non si avrà neanche diritto ad esoneri sulla propria mansione; per quanto riguarda i secondi, i candidati, si ritiene che il governo Renzi non tenga in giusta considerazione centinaia di migliaia di docenti precari che cercano (e meritano) la stabilizzazione.
In più, si potrebbe creare la medesima situazione del concorso scuola 2012, quando molti Commissari si dimisero creando una situazione di grande disordine. Secondo i diretti interessati, docenti precari, si potrebbe creare finalmente quella unione nel mondo della scuola, che potrebbe portare a far saltare il concorso del 2016. Per aggiornamenti su ricorsi e boicottaggi, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.