David Vannozzi diventerà, con tutta probabilità, il nuovo direttore generale del Cineca, il colosso dell'informatica di Stato: 48 anni, ex direttore amministrativo dell'Asl di Firenze. Fin qui tutto bene se non fosse altro che il manager sia salito sul banco degli imputati per una storia di immobili acquistati dall'azienda sanitaria fiorentina che hanno fatto ipotizzare i reati di falso in atto pubblico, abuso d'ufficio, turbativa d'asta e truffa aggravata. Eppure il processo sta andando avanti verso la prescrizione e tutto ciò è bastato a 'rassicurare' il Consiglio d'Amministrazione del gigante dell'informatica di Stato con 44 voti a favore e 11 astenuti (su 55 votanti).
Ultime news scuola, mercoledì 30 marzo 2016: Cineca, David Vannozzi nuovo direttore generale?
Come riportato sul numero odierno de 'Il Fatto Quotidiano', David Vannozzi ha dichiarato di conoscere il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e l'onorevole Rolando Nannicini, deputato PD, 'ma solo per motivi professionali. Non ho tessere di partito' si affretta a precisare l'ex direttore amministrativo dell'Asl di Firenze. Eppure c'è chi giura che al Cda Cineca abbiano spinto per la sua nomina, proprio perchè vicino all'ambiente renziano.
Vannozzi si difende affermando di essere stato lui stesso a proporre l'idea di una gara per l'incarico di direttore generale che, in effetti, venne realmente bandita nell'aprile 2015: alla fine, però, è rimasto il suo nome ed ora sta valutando se accettare o meno l'incarico.
La prescrizione di quella faccenda giudiziaria arriverà nel prossimo mese di settembre e allora i 240 mila euro all'anno rappresentano un ottimo motivo per accettare, alla fine, la proposta.
Cineca, c'è il concorsone alle porte
Il Cineca ha subito, negli ultimi anni, diversi scossoni a livello dirigenziale, ultimo dei quali quello che riguardò l'ex direttore generale, Marco Lanzarini, che si assunse la responsabilità dei problemi avvenuti con il test di medicina del 2014. E ora, il Cineca si avvia a gestire il prossimo concorso a cattedra che metterà in palio oltre 63.000 posti: chissà cosa succederà.
