Governo sotto accusa e non poteva essere altrimenti alla luce di quanto sta accadendo nella Scuola. Con un concorso che non piace a nessuno per evidenti ragioni e con un piano di mobilità straordinario che finirà per creare (ancora una volta) lampanti discriminazioni, è chiaro che il risentimento generale verso laBuona Scuola appare più che mai giustificato.

Ultime news scuola, mercoledì 2 marzo: mobilità 'Insegnanti fase C discriminati'

Questa volta è Forza Italia a fare la voce grossa contro le disposizioni governative riguardanti la mobilità. L'onorevole Elena Centemero denuncia il diverso trattamento riservato agli insegnanti neoassunti nella fase C del piano straordinario, sottolineando come il governo non abbia minimamente considerato le esigenze familiari di moltissimi insegnanti che vorrebbero avvicinarsi ai rispettivi luoghi d'origine.

In più, continua la responsabile scuola e università di Forza Italia, la scuola pubblica italiana ha dovuto fare i conti con una totale mancanza di corrispondenza tra le competenze dei docenti assunti per l'organico potenziato e gli effettivi bisogni formativi indicati dalle scuole.

L'onorevole Elena Centemero ha rimarcato il fatto che il governo sta operando una diversità di trattamento tra insegnanti neoassunti con la fase C e quelli immessi in ruolo con le fasi 0 a A.

Miur sotto accusa per mancate assunzioni docenti scuola dell'infanzia

Anche la senatrice Alessia Petraglia, capogruppo di Sinistra, Ecologia e Libertà si è scagliata contro il governo Renzi, accusato di aver creato precari di serie A e di serie B riguardo al prossimo concorso.

'Eccola qui la vera 'buona scuola',che non è quella delle promesse del ministro Giannini, quella degli innumerevoli tweet e neppure quella delle rivendicazioni delle 100.000 assunzioni. - dichiara la senatrice Sel - Ministro Giannini, apprezziamo moltissimo la sua sincerità. Ventitremila docenti della scuola dell'infanzia, iscritti nelle GaE, non verranno assunti ma saranno costretti a fare un concorso.

Il bando prevede solo circa 7200 posti, di cui metà saranno assunti da concorso e metà dalle GaE. Il Governo ha mandato al macero tutte le promesse fatte, ma soprattutto ha offeso la professionalità, la passione e la dedizione di moltissimi docenti'.