Vi abbiamo parlato, nei giorni scorsi, degli enormi disagi fin qui incontrati dai candidati al concorso Scuola: basti citare, la traumatica esperienza della docente di Salerno che ha visto 'volatilizzare' il proprio elaborato in seguito ad un blocco del suo PC a soli diciassette minuti dal termine della prova scritta. Secondo il ministro Stefania Giannini, invece, tutto sta procedendo bene, secondo la tabella di marcia prefissata dal Miur. Nonostante le rassicurazioni provenienti da Viale Trastevere, vengono segnalate nuove irregolarità, questa volta dalle sedi di concorso della regione Umbria.

Ultime news scuola, venerdì 6 maggio 2016: docenti umbri segnalano nuove irregolarità nel concorso

E' l'avvocato Antonio De Angelis, protagonista negli anni passate di tante battaglie in difesa dei diritti degli insegnanti, a denunciare le innumerevoli problematiche inerenti a questo concorso: nelle ultime ore, l'esperto di diritto scolastico ha ricevuto valanghe di segnalazioni da parte di candidati in merito a numerose irregolarità nello svolgimento del concorso, su tutto il territorio umbro. C'è chi ha segnalato postazioni d'esame non idonee per sostenere la prova; c'è chi, invece, similmente all'insegnante precaria di Salerno menzionata sopra, ha lamentato problemi tecnici legati al funzionamento della piattaforma informatica predisposta dal Miur; c'è chi, infine, ha portato all'attenzione dell'avvocato De Angelis, la scarsa presenza dei commissari nelle aule d'esame.

'Candidati, segnalate le irregolarità e chiedete che vengano messe a verbale'

Il legale, a questo proposito, ha lanciato un appello a tutti i candidati affinchè chiedano alla commissione di mettere a verbale tutte le irregolarità riscontrate, ricordando agli insegnanti che i commissari non possono opporsi alla volontà dell'insegnante di far mettere a verbale le anomalie incontrate prima, durante e dopo lo svolgimento della prova.

Una situazione che si incontra non solamente in Umbria ma in quasi tutta Italia e che dovrebbe far riflettere non poco il Miur sulla serietà finale oltre che procedurale del concorso 2016 indetto dalla Buona Scuola.