Oggi, domenica 8 maggio, Festa della Mamma, è una giornata che le famiglie dedicano al ruolo tradizionalmente più importante della società, anche se oggi il 'libertinismo' sessuale, a dire il vero, ci sta portando verso altre direzioni. Senza voler certo sminuire le carriere lavorative di moltissime mamme che, attraverso sacrifici e rinunce personali, riescono, tra mille difficoltà, a far coesistere il proprio lavoro con l'altrettanto impegnativo ruolo di 'casalinga', una menzione particolare va fatta alle insegnanti 'mamme'.

Domenica 8 maggio, Festa della Mamma: soprattutto quella delle insegnanti 'madri'

Molto spesso, l'errore commesso dalle famiglie è quello di limitare il proprio giudizio alla preparazione professionale dell'insegnante sul piano strettamentedidattico, dimenticando, invece, di approfondire l'importanza delle competenze pedagogiche e psicologiche della docente. Molte insegnanti sono vere e proprie 'mamme', a prescindere che lo siano o no nella vita, perchè a loro, soprattutto, è stato affidato il compito di educare, al di là dell'importanza legata ai metodi di insegnamento che ciascuna docente utilizza.

Ci capita, spesso, di leggere nelle cronache dei giornali di insegnanti che aiutano i ragazzi, in special modo gli adolescenti, ad affrontare problematiche importanti e così imbarazzanti da non poterne (o volerne) parlare con la propria mamma 'naturale'.

Quell'essere 'madre' prima ancora di essere un'insegnante

Triste a dirsi, in molti casi, le mamme 'naturali' trascorrono pochissimo tempo con i loro figli, molto meno di quello che gli studenti passano in aula con le loro insegnanti: ci sono prof a cui basta uno sguardo per capire quel giovane perchè è 'lo stare insieme' al ragazzo che ti porta a conoscerlo e a capirlo dal punto di vista psicologico, al di là di quelle che sono le valutazioni didattiche.

Allora, proprio in questo 8 maggio, in questa Festa della Mamma, non dimentichiamoci dell'importantissimo ruolo delle insegnanti 'madri', donne che sanno veramente cosa sia la 'Buona Scuola', non quella millantata ma, nello stesso tempo umiliata, ma quella portata avanti ogni giorno con la tenacia e la forza di chi ama questo bellissimo mestiere, il più importante al mondo. Quella tenacia, quella forza e quella passione che si intravedono negli occhi lucidi mentre guardano un semplice disegno.