Sul fronte della riforma delle pensioni per il 2016/2017non sembra tirare una buona aria: è notizia di ieri che si sarebbe allargato il buco dell'Inps, a causa di una serie di scelte del governo Renzi (tra cui la settima salvaguardia per gli esodati e l'Opzione donna) e la questione potrebbe avere dei riflessi sul processo riformativo della previdenza. Nel frattempo, giungono diverse notizie: si registra innanzitutto un duro attacco de il Manifesto che critica l'idea di coinvolgere le banche e ritiene che si tratti di una sorta di 'mutuo' per ottenere la pensione, cosa che sarebbe più un favore agli istituti bancari che non un privilegio per il pensionando; ultime news riguardano anche gli esodati, che il 4 maggio saranno accolti dalla Direzione Generale dell'Inps, e i precoci, coloro che sono letteralmente scomparsi dal dibattito politico, nonostante il pressing continuo sulla politica e sui media.
Il buco dell'Inps: ultime news oggi 1° maggio riforma pensioni 2016/2017
L'Istituto Previdenziale non sembra versare in buone acque: mentre, dunque, è stata avviata la procedura per le buste arancioni (con tutte le polemiche ad esse connesse), sembra che il buco di bilancio dell'Inps continui ad accrescersi oltremisura. Il 'rosso' dell'Istituto Previdenziale, secondo le ultime stime, sarebbe superiore a quanto si era immaginato nel bilancio di previsione: al momento sarebbe dell'11,6 miliardi di euro di debito, mentre la 'previsione' di febbraio aveva annunciato un buco leggermente inferiore di 11,2 miliardi. La motivazione? Per l'Inps la risposta è semplice: da un lato la motivazione è connessa agli sgravi contributivi per le aziende (che facilitano l'assunzione ma di fatto rappresentano un 'regalo' alle imprese) e dall'altro ai provvedimenti della settima salvaguardia per gli esodati e alla proroga dell'Opzione donna.
La situazione, dunque, non è delle migliori e la notizia arriva proprio nel momento in cui il dibattito sulla riforma pensioni 2016/2017stava raggiungendo il suo culmine: a questo punto, sembra difficile immaginare i possibili scenari futuri.
News esodati e precoci oggi 1° maggio: quando la riforma pensioni 2016/2017?
Le ultime news sulla riforma Pensioni 2016/2017 relative alle dichiarazioni di Nannicini su quello che è già stato battezzato il Piano del governo Renzi hanno di fatto messo da parte le vertenze degli esodati e dei lavoratori precoci.
Il 4 maggio, comunque, una rappresentanza degli esodati avrà un incontro con i vertici della Direzione Generale dell'Inps per chiudere definitivamente i bilanci sulle prime sette salvaguardie, in maniera tale da dare avvio al processo che dovrebbe condurre all'ottava e ultima salvaguardia per i circa 24mila esodati senza tutela.
Sul fronte dei lavoratori precoci, invece, tutto tace: l'unico riferimento possibile è quello sulla pagina di Cesare Damiano, il quale, attraverso un'infografica sul sistema pensionistico italiano, ha mostrato come la flessibilità in uscita sia necessaria, lasciando sottintesa qual è la sua proposta: uscita con il massimo dell'8% di penalizzazione e Quota 41 per i lavoratori precoci. Per aggiornamenti su riforma, dati e Inps, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.