Nuovo scontro in vista PD-M5S in ambito Scuola per via di un emendamento del governo destinato a far discutere non poco: secondo una proposta formulata dall'esecutivo Renzi, infatti, le scuole paritarie potrebbero ricevere, a partire dall'anno scolastico 2016/2017, un finanziamento pari a mille euro per ogni studente disabile iscritto.

'Il Corriere della Sera' ha riportato la notizia dell'emendamento governativo, specificando che sui circa 960 mila studenti iscritti nelle scuole paritarie sono circa 12mila i giovani disabili: in pratica, dunque, ogni anno gli istituti non statali andrebbero a beneficiare di un contributo pari a 12 milioni di euro.

Ultime news scuola, mercoledì 4 maggio 2016: emendamento governo a favore scuole paritarie

Reazione durissima del Movimento Cinque Stelle di fronte a questa proposta che, essendo voluta dal governo, potrebbe diventare legge in tempi rapidissimi: gli esponenti pentastellati hanno ricordato lo stato di totale emergenza della scuola pubblica italiana in merito alla mancanza degli insegnanti di sostegnoadeguatamente qualificati. Per di più, il numero dei ragazzi disabili, purtoppo, è in continuo

aumento, così che molti di loro non possono essere adeguatamente assistiti. 'Ci troveremmo così di fronte ad un'inaccettabile discriminazione' questa l'accusa mossa dai parlamentari M5S 'perchè il governo avrebbe dovuto stanziare fondi anche per la scuola pubblica.'

Toccafondi: 'Nessuna regalìa e non si tratta di risorse aggiuntive'

Il Miur si difende dalle accuse mosse nei suoi confronti, replicando con i sei miliardi e mezzo che si spendono ogni anno per i circa centomila insegnanti di sostegno, tra i docenti di ruolo e i supplenti, oltre ai finanziamenti stanziati per i vari progetti.

Il sottosegretario al Miur, Gabriele Toccafondi ha dichiarato che non si tratta di 'Nessuna regalìa alle paritarie, solo un sostegno in più per quei ragazzi che hanno bisogno', precisando che non si tratta di risorse aggiuntive ma di risparmi derivanti dalla legge 107.