Una delle questioni che si trovano al centro dei dibattiti sul mondo dell'istruzione riguarda la proposta delle scuole aperte d'estate e nei giorni festivi: il progetto si chiama 'Scuole al centro' e la finalità sarebbe quella di combattere la dispersione e la possibilità che i ragazzi possano scegliere una cattiva strada nelle giornate di 'noia' estiva o nei giorni di festa. La motivazione è sicuramente virtuosa, ma nonostante ciò sono piovute enormi critiche sulla questione e soprattutto dopo quanto dichiarato proprio oggi dal ministro Stefania Giannini.

Il programma, comunque, dovrebbe partire, per il momento, soltanto in alcune grandi città, tra cui Milano, Roma, Napoli e Palermo, proprio perché sono quelle in cui è più facile che la 'strada' possa attrarre in senso negativo la gioventù. Il problema, comunque, riguarda gli eventuali compensi dei docenti che decideranno di prendere parte al programma ed è qui che si inserisce la 'battuta' della Giannini.

Quali saranno i compensi per i docenti?

Le scuole aperte d'estate dovrebbero predisporre una serie di attività capaci di attrarre i ragazzi: al momento si parla, di sport e musica, ma è possibile che si attivino anche laboratori teatrali e artistici. Ad essere coinvolti saranno, ovviamente, anche gli insegnanti ma soltanto su base volontaria.

Quando è stato chiesto al ministro Giannini quali saranno i compensi per i docenti che accetteranno questa mansione, la risposta è stata piuttosto chiara: 'il compenso ci sarà, ma non sarà molto alto'. Le polemiche sono montate immediatamente, soprattutto dopo le critiche ai compensi per i commissari del concorso Scuola 2016 che, dopo essere stati raddoppiati, si aggirano intorno ai 2 euro all'ora.

La categoria degli insegnanti, insomma, considera una 'battuta' questa frase della Giannini sui compensi e ritiene che sia l'ennesima presa in giro alla classe docente: il problema non riguarderebbe, secondo i diretti interessati, il progetto ma la dignità calpestata per una classe di lavoratori che, invece, dovrebbe essere trattata diversamente per il ruolo etico-sociale che ricopre. Per aggiornamenti su questo importante 'nodo', cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.