La provincia di Bolzano, in materia di istruzione e modalità di reclutamento di personale docente, ha introdotto una modifica alla legge provinciale del 26 gennaio 2015 in base alla quale si può entrare in Gae senza sostenere un concorso. Il requisito indispensabile minimo è l'aver conseguito una abilitazione e aver svolto almeno tre anni di supplenze. Per far si che il ministero dell'istruzione estenda a tutto il territorio italiano la stessa misura è necessario che esista una precisa volontà politica. I docenti precari che vogliono entrare nelle Gae sostengono che l'abilitazione all'insegnamento sia più che sufficiente per accedervi; inoltre verrebbe sempre rispettato il dettato costituzionale dell'art.

97, laddove si fa eccezione allo svolgimento del concorso secondo i casi previsti dalla legge.

La modifica della legge provinciale 26 gennaio 2015

La legge adottata dalla provincia di Bolzano è stata modificata nella parte in cui viene disciplinato l'accesso alle graduatorie provinciali dalle quali immettere in ruolo i docenti abilitati. In deroga cioè alla vecchia normativa che prevedeva il superamento di un concorso bandito per gli insegnanti abilitati, si consente ai nuovi docenti che abbiano svolto almeno tre anni di supplenze e che si trovano già nelle graduatorie di istituto della stessa provincia di accedere alle graduatorie provinciali senza fare alcun concorso. Il timing per l'operazione di assegnazione dei posti vacanti e disponibiliai nuovi abilitati viene fissato al 1 settembre 2016.

Abolire il concorso

Ciò che non piace e non convince fino in fondo è la fragile garanzia di equità e imparzialità contenuta nella procedura concorsuale. I forti sospetti di manipolazione della prova scritta del concorso docenti 2016attualmente in svolgimento non depongono a favore di questo tipo di reclutamento. Di casi di concorsi manipolati e contenziosi aperti nei vari tribunali italiani ne è piena la letteratura giurisprudenziale.

Si tratta di un sistema di reclutamento probabilmente divenuto obsoleto che potrebbe essere mandato in soffitta in favore di altre forme più adatte alla realtà contemporanea. Eliminare il concorso e consentire l'ingresso in Gae agli abilitati significherebbe ridare dignità professionale ai vari corsi Pas,Tfa, alle lauree in Scienza della Formazione Primaria e al diploma di maturità magistrale conseguito prima del 2001/2002.