Le novità sulle pensioni aggiornate ad oggi 28 giugno ci riportano le dichiarazioni di Tito Boeri sulle ricongiunzioni onerose, criticate dal presidente dell'Inps. Spazio anche alle parole di Petriccioli (Cisl) sulla modifica alla legge Fornero. Ieri protagonista del nostro intervento Cesare Damiano. L'esponente dem ha chiesto al governo Renzi una svolta a sinistra, sottolineando come sia necessario rispondere alle vere esigenze dei cittadini. Ennesimo appello da parte del parlamentare del Partito democratico padre del ddl 857.
Pensioni, il monito di Tito Boeri sulle ricongiunzioni
Le ultime notizie sulle pensioni hanno per oggetto la riflessione di Boeri. Il numero uno dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, intervenendo in video durante un convegno tenutosi all'Università Bocconi di Milano, ha evidenziato come l'attuale sistema sia discriminatorio nei confronti di quei lavoratori che passano, durante la loro carriera, tra pubblico e privato, oppure - sottolinea Boeri - da gestioni pensionistiche differenti.
Ricordando come siano i lavoratori stessi a pagare i costi delle ricongiunzioni, il professore italiano ha affermato come questo sistema vada cambiato. L'economista ha inoltre auspicato che l'Italia riesca ad avere più mobilità nell'ambito lavorativo.
In riferimento all'attuale confronto tra sindacati e governo in materia previdenziale, il presidente dell'Inps ha chiesto che venga introdotto il tema del superamento delle ricongiunzioni onerose.
Sindacati, Petriccioli (Cisl) cauto sulle modifiche alla Legge Fornero
I margini per una modifica alla legge Fornero sono pochi. Questo, in sintesi, il messaggio di Petriccioli, segretario confederale del sindacato Cisl.
Non esattamente le parole che i lavoratori precoci o gli esodati avrebbero voluto sentire in un momento tanto importante quanto quello che stanno vivendo negli ultimi giorni. Nonostante la posizione chiara dell'Europa in merito al sistema previdenziale italiano, Petriccioli ha comunque assicurato il massimo impegno.
Il tema "ineludibile" è il ripristino della flessibilità in uscita.
Oggi, martedì 28 giugno, è una giornata chiave. Ci sarà infatti un nuovo incontro tra sindacati e governo per la discussione sulla pensione anticipata e, più in generale, sulla piattaforma unitaria proposta da Cgil, Cisl e Uil da mesi. Novità importanti sono attese nelle prossime ore. Per rimanere aggiornati sul fronte Pensioni, cliccate Segui in alto a destra.