Le ultime novità sulla pensione anticipata al 16 giugno arrivano direttamente da Cesare Damiano, che in un post scritto sulla sua pagina ufficiale Facebook esorta il Governo a considerare quali temi sono oggigiorno maggiormente cari ai cittadini. Certamente, dice il Presidente della Commissione lavoro alla Camera dei Deputati, non è il referendum sulla Costituzione il principale pensiero delle famiglie italiane colpite dalla crisi; dunque se per Renzi, dice Damiano, il referendum è la madre di tutte le battaglie, per i cittadini le priorità sono ben altre e ormai sono divenute irrimandabili dal Governo.

Tra i temi salienti vi sono le Pensioni, il lavoro e la sicurezza delle città. Per questa ragione è lodevole e condivisibile lo sforzo fatto dal Governo di incontrare le parti sociali in vista della prossima legge di Stabilità, ma le soluzioni sulla flessibilità in uscita, ormai non più rinviabili, vanno prese prima del referendum. In caso contrario, precisa Damiano, "non solo si entrerebbe in una turbolenza politica difficilmente governabile, ma si correrebbe anche il rischio di non avere i tempi tecnici per inserire l’eventuale accordo nella legge di Stabilità". Entriamo nel merito dei suoi ultimi comunicati stampa.

Pensione anticipata, Damiano: si decida prima del referendum

Essenziale e lodevole l'apertura del Governo nei confronti delle parti sociali, su pensioni e lavoro occorre un confronto serio con i sindacati, il tema della flessibilità in uscita necessita quanto prima di soluzioni condivise.

Per evitare delle situazioni complesse e ingovernabili politicamente, occorre però che a questi incontri di apertura, il prossimo è fissato per il 23 di giungo, seguano delle soluzioni strutturali. Misureche tutelino maggiormente anche quanti hanno subito maggiori ingiustizie. Oltre alla flessibilità in uscita andrebbero tenute in considerazioni misure di pensione anticipata ad hoc o penalizzazioni inferiori per precoci, disoccupati e lavoratori che svolgono da sempre mestieri particolarmente faticosi. Il Premier Renzi, confrontandosi con Poletti e Nannicini, riuscirà a soddisfare le richieste dei cittadini e a salvare il salvabile?