Sono molte le vicende che riguardano il concorso Scuola 2016 e sono tante le storie che vengono raccontate dai diretti interessati. Anche questa volta ci occupiamo di dati statistici sulle bocciature e di questioni procedurali e organizzative, ma da una prospettiva differente. Si tratta di una storia raccolta da Orizzonte Scuola e riguarda una candidata bocciata al concorso. Fino a questo punto, non ci sarebbe nulla di strano: sarebbe semplicemente una delle migliaia di candidati delusi da un concorso che si è svolto in condizioni molto difficili.
Eppure, la storia ha un risvolto paradossale: la docente in questione è un'abilitata TFA al I ciclo e ha molti anni di precariato alle spalle nonché una serie di certificazioni importanti nel curriculum. Insomma, la docente, dopo la bocciatura al concorso, è stata contatta da un USR alla disperata ricerca di un commissario: del resto, il curriculum ricco di certificazioni e i molti anni di servizio alle spalle ne facevano un candidato 'ideale'.
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La strana storia del commissario e il concorso scuola 2016
Secondo Orizzonte Scuola, la testimonianza è pienamente credibile e si può tranquillamente non dubitare della veridicità di quanto viene affermato.
Gli USR, infatti, sono ancora alle prese con la mancanza dei commissari per il concorso scuola 2016, soprattutto quelli 'aggregati', e la situazione rischia di divenire incontrollabile: l'unica cosa che va sottolineata è che, pur avendo il Miur modificato e ampliato i requisiti per diventare commissari, un presupposto dovrebbe essere rimasto, quello che deve trattarsi necessariamente di docenti di ruolo e non precari.
Insomma, si tratterebbe di un'altra storia paradossale: la docente, comunque, ha affermato di aver rifiutato, ma è chiaro che se avesse accettato si sarebbe trattato di una situazione che avrebbe proprio dell'incredibile. La domanda non può che essere una: sarà successo anche altrove e magari il candidato bocciato ha accettato? Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.
