Abbiamo sottolineato più volte, nelle ultime settimane, la durissima selezione avvenuta durante la correzione delle prove scritte del concorso docenti: in diverse classi di concorso i candidati ammessi alle prove orali risultano addirittura in numero inferiore rispetto ai posti disponibili. A questo proposito, Dario Ianes, docente di pedagogia speciale e didattica sociale presso la Libera Università di Bolzano, ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un post polemico e provocatorio che riguarda, in modo particolare, i docenti specializzati nel sostegno che hanno partecipato al concorso.

Ultime news scuola, venerdì 1 luglio: 'Il concorso butta docenti specializzati nella spazzatura?'

Il fondatore e anima culturale delle Edizioni Centro Studi Erickson di Trento si domanda se il concorso non stia buttando gli specializzati nel sostegno nella spazzatura e, a questo proposito, viene citato l'esempio del Trentino Alto Adige dove su 29 docenti della Scuola secondaria, undici non sono riusciti a passare la prova scritta.

In particolare, ciò che si chiede Dario Ianes è come sia stato possibile il verificarsi di una situazione di questo genere visto che gli insegnanti 'li abbiamo specializzati noi della Unitn e con ottime valutazioni! Qualcosa non torna!, ribadisce il professor Ianes. L'appello lanciato su Facebook è quello di raccogliere dei dati riguardanti quei candidati specializzati che sono stati letteralmente buttati via dalle commissioni esaminatrici.

Concorso docenti, commissari meno preparati dei candidati?

I commenti al post di Dario Ianes sono particolarmente pungenti. C'è chi sospetta che chi ha corretto gli elaborati fosse meno preparato dei candidati ed, a questo proposito, c'è chi vorrebbe chiedere il curriculum dei commissari...

A salire sul banco degli imputati, soprattutto, sono i criteri di valutazione che sono stati applicati, decisamente troppo discrezionali.Le domande erano molto ampie e dispersive e, con tutta probabilità, ogni commissione ha stabilito quella che doveva essere "la sua" risposta-tipo in modo arbitrario.

In ogni caso, si deve parlare di 'concorso scandalo' e le ragioni per definirlo tale ci sono proprio tutte: 'E' stata fatta carne da macello dei docenti più selezionati della storia della scuola pubblica italiana!'