La settimana dal 1 all'8 luglio è stata quella dedicata all'invio della domanda Naspi per i docenti con contratto al 30/06/2016. Inoltrare istanza di disoccupazione entro otto giorni dalla scadenza del contratto permette infatti di non perdere giorni utili di sussidio. L'unica problematica incontrata è stato il dubbio sulla presentazione esclusiva online, possibile, ma con la previsione di presentarsi all'Ufficio per l'impiego entro 15 giorni e firmare il patto di servizio. Quando sarà dunque possibile percepire il primo assegno Naspi? Si ricorda a tal proposito che, ironia della sorte, molti docenti sono in attesa anche degli ultimi stipendi - maggio e giugno - che dovrebbero essere liquidati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze nella date del 15 e 19 luglio, come indicato da avviso Noipa.

Assegno Naspi docenti, quando il primo accredito?

È possibile presentare domanda di disoccupazione anche dopo gli 8 giorni indicati sopra - mettendo in conto la perdita dei giorni precedenti alla richiesta. Si ha comunque tempo 3 mesi dalla data di scadenza del contratto per inviare istanza. Con la presentazione al Centro dell'impiego si è ottenuta la scheda anagrafica, utile al fine anche dell'aggiornamento delle Graduatorie di Istituto2017/2020in quanto sono riportati nel dettaglio i contratti firmati e il servizio svolto in questi anni. Se si è presentata domanda Naspi dal 1 all'8 luglio sarà possibile attendere il primo accredito a partire dalla prima settimana di agosto - solitamente nella giornata del 10.

Non si prende in considerazione l'anno scorso, che con la sperimentazione della nuova procedura ci sono stati numerosi ritardi che hanno visto la prima liquidazione del sussidio nel mese di settembre, quasi quando i docenti stavano per firmare un nuovo contratto Scuola.

Se la procedura Naspi dovesse regolarizzarsi

Al momento comunque, collegandoci al sito Inps, è possibile consultare lo stato della propria domanda, che per la maggiore del personale docente presenta la voce 'sospesa in attesa di istruttoria' e la data dell'inizio del procedimento.

Terminata la lavorazione della domanda il pagamento Naspidovrebbe essere disposto entro i successivi 15 giorni. L'importo erogato saràcomprensivo di tutti gli arretrati spettanti dal giorno di richiesta dell'indennità. Se la nuova procedura Naspi dovesse regolarizzarsi, l'assegno potrebbe essere dunqueerogato il 10 agosto, come è capitato gli anni scorsi.

Si pensi solo che - in base ai dati riportati sul sito -da fine giugno al 27 agosto 2015 erano pervenute 115.834 domande e ne erano state definite e pagate 53.957 (poco meno della metà!). Si attende fiduciosi dunque di vedere la propria domanda cambiare voce e ricevere comunicazione di importo e periodo spettante. Naturalmente questa è solo una nostra supposizione in relazione agli anni precedenti la Naspi - unica eccezione, come abbiamo ricordato prima è stato il 2015. Solitamente l'Inps è puntuale nella ricezione e comunicazione.Se desiderate continuarea seguirci, cliccate su 'Segui' e/o votate la news cliccando su una delle 5 stelle in alto a destra.