In questa fine di luglio sono molte le novità sulle pensioni: nella giornata di ieri si è discusso di lavori usuranti, ricongiunzioni onerose e quattordicesima. Sullo sfondo, si trovano sempre le discussioni sulla riforma targata APE che sembra convincere poco i sindacati e coloro che dovrebbero essere i diretti interessati. Proprio nella giornata di ieri, c'è stato un intervento di Tito Boeri, durante un'audizione al Senato, che è sembrato immediatamente molto più moderato del solito: il suo giudizio, da Presidente dell'Inps, viene sospeso, nella misura in cui le caratteristiche vere del prestito pensionistico non sono ancora chiare (gli anni di anticipo e le penalizzazioni); la raccomandazione che arriva da Boeri è quella di mettere in campo misure strutturali e non i 'soliti' provvedimenti parziali ed estemporanei.

Ricongiunzioni onerose: novità pensioni oggi 23 luglio

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il governo Renzi, oltre ad affrontare la questione della riforma APE, starebbe per mettere in campo un provvedimento per limitare o eliminare l'onerosità delle ricongiunzioni. Si tratta di un meccanismo che rappresenta spesso un fardello insostenibile da parte dei pensionandi, soprattutto dopo che la riforma Pensioni Fornero ha allungato di molto l'età pensionabile: l'idea sarebbe quella di cancellare l'onerosità (cioè la 'spesa'), ma la pensione poi verrebbe erogata contemporaneamente dai differenti istituti, per evitare che il pensionando scelga quello più conveniente.

Mansioni usuranti: novità pensioni oggi 23 luglio

Cesare Damiano è a capo di un'associazione che si occupa di riflessione sui temi del lavoro e delle pensioni, il cui nome è Lavoro&Welfare e che produce anche delle riviste con approfondimenti. L'ultimo numero del 'magazine' è dedicato alla questione dei lavori usuranti: secondo Cesare Damiano, occorrerebbe ripensare in profondità il meccanismo e di allargarlo anche ad altre tipologie di mansioni come quelle che riguardano l'edilizia o i lavori che si svolgono 'in altezza'.

Il problema resta la connessione tra l'innalzamento dell'aspettativa di vita e l'usura e la pericolosità intrinseca di certi mestieri.

Quattordicesima e no-tax area: novità pensioni oggi 23 luglio

Ma le novità sulle pensioniriguardano anche chi è già in quiescenza. Il dibattito aggiornato riguarda alcune misure come la quattordicesima e la no-tax area.

Per la quattordicesima sarebbe allo studio il seguente provvedimento: allargare la platea a coloro che percepiscono fino a 13mila euro di assegno pensionistico annuo (ad oggi la soglia è di 9800 euro); si tratterebbe dunque di circa 2 milioni di pensionati in più che riceverebbero poco prima delle vacanze estive circa 500 euro in più nell'assegno pensionistico. Per la no-tax area, il provvedimento alla studio intenderebbe allargarla a coloro che percepiscono 8.124 euro come per i lavoratori dipendenti. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.